Feste & crisi: gli italiani risparmieranno (e molto, il 50% sul 2011) per il cenone di Natale, ma spenderanno un po’ di più (il 4%) per quello di Capodanno. A dirlo Federconsumatori e Adusbef, per le quali le famiglie del Belpaese spenderanno 91 euro per il cenone natalizio, la metà del 2011, scegliendo magari pesci più “poveri”, come la trota o lo sgombro.
Anche per il vino si sceglieranno prodotti sempre di buona qualità, ma più economici. La tradizionale zuppa di pesce (44 euro al chilo) potrà essere sostituita con il preparato di mare per spaghetti (16 euro al chilo), l’insalata di mare (23 euro al chilo) con alici marinate (7 euro al chilo), l’insalata verde mista (2 euro al chilo) con un’insalata di carote (1,30 euro al chilo). Parte di quello che si risparmierà a Natale, però, sarà “reinvestito” per godersi l’ultima cena dell’anno, la sera di San Silvestro, dove la spesa arriverà a 187 euro a famiglia. Qualunque sia il menù scelto, Federconsumatori ed Adusbef consigliano di approfittare delle numerose promozioni che in questo periodo vengono proposte presso gli esercizi commerciali.
Le associazioni raccomandano però “molta attenzione alle etichette, alle date di scadenza e alla qualità dei prodotti, diffidando sempre da quelli contraffatti”.
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