Dopo il caso della carne di cavallo nei piatti etichettati carne bovina, un nuovo scandalo alimentare rischia di colpire la Francia e questa volta una delle più note e discusse specialità dell’alta gastronomia transalpina: il fegato d’oca. Ex dipendenti del gruppo Euralis, il primo produttore al mondo di fegato d’oca, denunciano l’uso di antibiotici per ingrassare le anatre. Il produttore respinge le accuse e assicura che l’uso degli antibiotici “è occasionale”.
Alla radio regionale France Bleu Gascogne, alcuni ex dipendenti del gruppo Euralis, , hanno denunciato i metodi irregolari usati dal produttore per “ingozzare” le anatre. Sostengono che Euralis faccia uso di farmaci antibiotici per ingrassare i volatili, una pratica vietata dalla normativa in vigore, e denunciano la presenza di animali malati negli allevamenti di Lescar (sud). Alcune anatre, sostengono, presentano i sintomi dell’influenza, diarrea e raffreddamento degli occhi, altre sono affette da “atrofia e anomalie anatomiche”. Secondo quanto riporta la radio del servizio pubblico francese, gli ex dipendenti di Euralis hanno sporto denuncia per truffa. Da parte sua, il produttore respinge le accuse e, in un comunicato, assicura che l’uso degli antibiotici “è occasionale” e avviene solo con regolare ricetta medica.
Fonte: Ansa
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