FRA “GREEN REVOLUTION”, ECOSOSTENIBILITÀ E BIODIVERSITÀ, LE SFIDE DELLO SVILUPPO RURALE RACCONTATE DAGLI STUDENTI PER “RURAL4YOUTH”, PROGETTO BY INEA, CHE HA PREMIATO A ROMA I 3 CIAK CHE MEGLIO HANNO MESSO IN SCENA L’ITALIA AGRICOLA IN CHIAVE GREEN

“Green revolution”, eco sostenibilità, biodiversità, crescita sostenibile, energie rinnovabili e rispetto delle tradizioni con lo sguardo verso il futuro per una cultura dell’ambiente, tante colture fino ad arrivare a quella della “manna”: ecco le sfide per lo sviluppo rurale accettate dagli esempi virtuosi dell’Italia agricola raccontati attraverso immagini, testimonianze, fotografie, musiche e parole chiave dagli studenti universitari italiani per il progetto promosso dall’Inea, l’ente pubblico di ricerca nel campo strutturale e socio economico del settore agro-industriale, forestale e della pesca, “Rural4Youth”, il concorso volto alla sensibilizzazione dei giovani nei confronti dell’ambiente. Con oltre 500 studenti in gara con 20 video, sul podio alla premiazione, di scena al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il 24 giugno alla presenza del sottosegretario di Stato Franco Braga, sono saliti i 3 progetti che più hanno colto e che meglio sono riusciti a raccontare queste storie di ruralità: al primo e secondo posto l’Università degli Studi si Perugia (Facoltà di Agraria) e la medaglia di bronzo è andata Università degli Studi di Palermo (info: www.rural4youth.it).
Il patrimonio paesaggistico rurale italiano e le sue trasformazioni visto con gli occhi dei giovani mette in risalto le aziende che hanno fatto della filosofia “green” il proprio metodo di lavoro, diventando uno stile di vita, fatto di tradizione e innovazione, passato e futuro, con un presente all’insegna di questa nuova, ma allo stesso tempo tradizionale, cultura agricola che fa da trait d’union. “Rural4Youth”, che si inserisce nel più ampio progetto di comunicazione della ReteRurale Nazionale “Ruraland. Una finestra sul mondo rurale”, ha fatto sì che i ciak dei partecipanti siano stati la messa in scena delle esperienze di chi vive nei territori rurali con uno sguardo alle radici e al passato. Salvaguardia dell’ambiente, equilibrio tra uomo e natura e un’agricoltura competitiva sono solo alcune delle tematiche principali che emergono dai video realizzati dai ragazzi. Ma non solo, uno dei fattori chiave è il passaggio di consegne fra le vecchie e le nuove generazioni, per questo il coinvolgimento dei ragazzi che si sono messi in gioco e che hanno rappresentato questo mondo con uno sguardo che è quello del futuro della ruralità italiana, uno sguardo attento e pronto a cogliere le sfide che gli esempi virtuosi raccontati nei video hanno già accettato per preservare quel tesoro che è l’ambiente e la campagna del Belpaese.
Nella premiazione è stato lanciato anche il concorso nazionale rivolto ai giovani studenti universitari “Il paesaggio è in cerca di autori”, a cura dei giornalisti cinematografici iscritti al Sngci, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, che fornisce lo spunto per una maggiore sensibilizzazione verso i temi rurali. L’evento si è concluso con la presentazione del concorso nazionale “The Rural Times”, promosso dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con la società editrice Giunti progetti educativi, destinato agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, articolato nella fase pilota dell’iniziativa “Rural4Teens” e nella I edizione del concorso nazionale “Rural4Kids”.