Dovranno pagare, in solido, 300.000 euro di risarcimento alle società di mais transgenico - Monsanto e Biogema - alle quali avevano distrutto, a base di mietiture volontarie e selvagge, le colture a base di Ogm. L'avviso di pagamento l'hanno già ricevuto leader no global o verdi come José Bové, Noel Mamere o Gilles Lemaire, ultima tappa prima dell' arrivo dell' ufficiale giudiziario che dovrà, in caso di mancato pagamento, sequestrare i loro beni.
Ma le proprietà di Gilles Lemaire, ex segretario nazionale dei Verdi, si riducono ad un tavolo in legno e ad un frigorifero, che si trovano nel suo minuscolo appartamento parigino.
Jose Bové, invece, è drastico: "é del tutto fuori questione - dice a Liberation - e non pagheremo un soldo". L'ex leader della Confederazione contadina aspetta l'ufficiale giudiziario nella sua fattoria del Larzac: "se vorranno impadronirsi delle mie capre - sottolinea - dovranno prima entrare a casa mia".
Liberation ricorda che in un caso precedente i gendarmi erano arrivati con l'elicottero nella fattoria di Bové, perché c'era una massa di persone a fare da scudo. La cosa curiosa - fa notare il quotidiano francese - è che gli stessi mietitori selvaggi, condannati al pagamento dalle Corti d'appello di Toulouse e Riom, sono stati invece prosciolti per dei fatti analoghi da tribunali di altre città.
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