FRANTOI E PIAZZE IN FESTA PER L’OLIO NUOVO: IL 28 NOVEMBRE DA NORD A SUD L’ITALIA DELL’EXTRAVERGINE SI PREPARA A CELEBRARE CON DEGUSTAZIONI, CONVEGNI … L'UMBRIA E' LA REGIONE CULT, CON FRANTOI APERTI (CHE INIZIA IL 6 NOVEMBRE)

Dalla Liguria alla Puglia, dalla Toscana alla Sicilia, dall’Umbria alle Marche alla Campania, tutta l’Italia dell’olio si prepara a festeggiare gli alimenti principe della tradizione gastronomica del mediterraneo con “Pane e Olio in Frantoio” (tel. 0577/329109, info@cittadellolio.it), evento promosso dalle Città dell’Olio, che si terrà il 28 novembre 2004 in centinaia di piazze italiane proponendo un ricco programma di iniziative tra convegni, visite guidate in aziende e frantoi e momenti di intrattenimento.

La curiosità - Frantoi Aperti, tra coltura e cultura
Annata eccezionale. Al via la prima strada dell'olio
Al via il 6 e 7 novembre, in Umbria, per poi proseguire con diverse iniziative per tutto novembre, "Frantoi aperti", la vetrina sull'alta qualità dell'olio dop e sul paesaggio della regione, che a questo prodotto è particolarmente legato. Quest' anno la manifestazione punta sulla eccezionale annata dal punto di vista della qualità e della quantità dell'olio extravergine di oliva, e sul tentativo di "declinare la coltura dell'olio verso la cultura dell' arte contemporanea", attraverso un'esposizione di opere di artisti internazionali, che sarà realizzata in collaborazione con il Trevi Flash Art Museum e resterà aperta fino al 15 gennaio 2005 in diverse sedi espositive nei comuni di Giano dell'Umbria, Montefalco, Spello e Trevi.
L'Umbria affronta inoltre Frantoi aperti con la novità della Strada dell'olio - la prima in Italia - che muoverà i primi passi. Tra le iniziative, in programma, anche la prima "Carta dell'olio umbro", che sarà presentata a Trevi e che sarà diffusa nei ristoranti, a partire da quelli della zona, con l'obiettivo di affiancarla a quella già in uso dei vini. Quindi, apertura al pubblico dei frantoi con degustazioni di olio in abbinamento a prodotti tipici umbri; ci saranno anche "Laboratori dei sapori" con degustazioni guidate nelle piazze e nelle sale comunali; al "Museo della civiltà dell' ulivo" di Trevi, le degustazioni saranno affiancate da master e seminari sull'olio.
L' olio umbro (unica Dop regionale in Italia, con cinque sottozone) vanta sicuramente un primato indiscusso dal punto di vista della qualità. Nella regione si contano oltre 6,5 milioni di olivi, su una superficie di 27.500 ettari, 35.000 piccole aziende produttrici associate, con una produzione media pari a 90.000 quintali negli ultimi 5 anni. Quest'anno, in particolare, la produzione dovrebbe attestarsi intorno ai 140.000 quintali, l'1,80% della media nazionale. Si tratta quindi di un prodotto di nicchia, che viene esportato in tutto il mondo.