02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

G8 LAVORO: DA USA A GIAPPONE SI TORNA IN CAMPAGNA. LO COMUNICA LA COLDIRETTI

Se il governo giapponese ha avviato un progetto per trasferire nelle campagna i giovani disoccupati, negli Stati Uniti per la prima volta si è invertito il trend con la nascita di 300.000 nuove imprese e un aumento del 4% negli ultimi 5 anni, secondo il censimento. Lo afferma la Coldiretti che, per l’allarme mondiale sull’occupazione per il G8 sul lavoro, sottolinea che l’agricoltura può svolgere un funzione anticiclica sull’andamento generale.

L’agricoltura nei paesi sviluppati può assorbire disoccupati provenienti dalle altre categorie produttive con opportunità occupazionali che richiedono però - sottolinea la Coldiretti - flessibilità sia per quanto riguarda i tempi e i luoghi. Per facilitare l’accesso al lavoro agricolo in Italia è particolarmente importante la proposta del Ministro del lavoro Maurizio Sacconi di estendere il sistema dei voucher alle casalinghe dopo pensionati e studenti che oltre ad offrire nuove opportunità di reddito a categorie particolarmente deboli senza per questo destrutturare il mercato del lavoro agricolo, rappresenta anche - sottolinea la Coldiretti - un contributo alla semplificazione, alla trasparenza e alla legalità. Si tratta di una proposta che - continua la Coldiretti - interessa centinaia di migliaia di imprese agricole coinvolte nelle tradizionali campagna di raccolta delle olive, dell’uva o delle altre colture che si trovano spesso in condizioni di difficoltà nel reperimento della manodopera.

Il governo giapponese per affrontare la crisi nelle fabbriche in città dove sono stati persi migliaia di posti di lavoro ha avviato un progetto per trasferire nelle campagna i giovani disoccupati con l’obiettivo di trovare un lavoro alternativo ed incoraggiare l’agricoltura. Il progetto fa parte del pacchetto per affrontare l’emergenza economica messo a punto dal Primo Ministro Taro Aso e prevede il coinvolgimento iniziale di 800 disoccupati ai quali sarà finanziato uno stage iniziale della durata di 10 giorni per imparare a produrre e a vendere prodotti agricoli, ma sono successivamente previste permanenze della durata di un anno in villaggi agricoli.

Secondo il dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, un numero crescente di americani si sta trasferendo nelle campagne con la conseguente apertura di 300.000 nuove aziende agricole, dal 2002 ad oggi, che - sottolinea la Coldiretti - si caratterizzano per dimensioni più contenute, produzioni diversificate e per una presenza maggiore di giovani che svolgono anche una seconda attività. Complessivamente negli Usa sono ora attive 2,2 milioni di aziende agricole, ma nel corso dei cinque anni è aumentato del 30% il numero di donne imprenditrici che sono ora 306.200.

Si tratta di una tendenza che - conclude la Coldiretti - è stata interpretata nel programma per l’agricoltura definito dal nuovo presidente degli Stati Uniti Barack Obama che si è posto l’obiettivo di “incoraggiare i giovani a diventare agricoltori”, ma anche di “sostenere l’agricoltura locale”, “sostenibile” e “biologica”, “promuovere le energie rinnovabili”, “assicurare la copertura della banda larga nelle aree rurali”, “migliorare le infrastrutture nelle campagne” ed “estendere l’obbligo di indicare l’origine degli alimenti in etichetta per consentire di distinguere il proprio prodotto da quello importato”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli