GAMBERO ROSSO: DA IERI A ROMA E’ DI SCENA LA “CITTÀ DEL GUSTO”

Cinque piani cablati, bar, ristoranti, cantine, librerie specializzate: è la "Città del gusto", da ieri a Roma (via Enrico Fermi). Una struttura "che non ha uguali al mondo", ha spiegato il direttore del Gambero Rosso Stefano Bonilli. La 'citta' del gusto” - frutto dell' impegno e di capitali privati - entrerà a pieno regime a metà novembre e non sarà solo ristorazione d'elite. Ma anche bar, pizzeria, wine bar, e un negozio che, oltre all' editoria e alla pubblicistica del settore, venderà cd, dvd e oggettistica per appassionati e professionisti della cucina e del vino. Proprio all' enologia sarà dedicato il 'teatro del vino'. Uno spazio in cui si insegnerà a bere in modo diverso dal solito: non con le classiche lezioni, ma con confronti tra esperti e pubblico, con una cantina dotata di 30.000 etichette. Quattro aule attrezzate, al terzo piano, ospiteranno le scuole del Gambero Rosso, a ridosso del teatro della cucina. Qui si alterneranno diverse compagnie di cuochi italiani ed europei che, di volta in volta, cucineranno per 80 clienti, sistemati sui gradoni dell'anfiteatro. La sala, attrezzata come uno studio televisivo, servirà anche a illustrare al pubblico presente, e ai telespettatori del canale satellitare, la tecnica di preparazione dei vari piatti. Grande spazio sarà dato alla produzione televisiva e multimediale, a cui saranno dedicati due studi, con regie video interamente digitali, al quarto piano dell'edificio.”Sarà un palcoscenico naturale della cucina - ha ricordato il sindaco Walter Veltroni - che formerà un cartellone simile a quello del teatro, in cui gli appassionati della cucina potranno scegliere i loro interpreti preferiti. Questa struttura avrà un grande ruolo nella promozione turistica. Perché il gusto è una carta molto importante nel circuito internazionale, e perché Roma non deve essere solo la città della storia e dei monumenti, ma anche una realtà che cambia e ha in sè importanti energie vitali".