GARANTITI DALL’UE GLI AIUTI DIRETTI AGLI AGRICOLTORI PER TUTTO IL 2013: IL PARLAMENTO EUROPEO HA APPROVATO LA PROPOSTA CHE GARANTIRÀ I PAGAMENTI DIRETTI ALLA PRODUZIONE AGRICOLA IN QUESTA FASE DI TRANSIZIONE VERSO LA FUTURA PAC

Nella fase di transizione verso la futura Poltica agricola comune (Pac), gli agricoltori italiani ed europei possono tirare un sospiro di sollievo: gli aiuti diretti dell’Unione Europea alla produzione agricola per tutto il 2013, ossia nel periodo transitorio tra la fine della programmazione finanziaria 2007-2013 e quella successiva 2014-2020, sono garantiti. È stata, infatti, approvata in Parlamento Europeo la proposta per la prosecuzione regolare dei pagamenti diretti nel corso del 2013.

Sono stati 650 i voti a favore, 23 contrari e 16 le astensioni al Parlamento Europeo e, quindi, a grande maggioranza è stata approvata “la proposta che garantirà - ha affermato il relatore, il deputato portoghese Luis Capoulas Santos (S&d, Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici al Parlamento Europeo) - una prosecuzione regolare dei pagamenti diretti nel corso del 2013”, raggiungendo così un importante obiettivo per la salvaguardia dell’agricoltura europea in questa fase di transizione. Il bilancio della Pac, infatti, viene calcolato su due esercizi finanziari (circa da ottobre a ottobre) e quindi era necessario un regolamento transitorio per assicurare la continuità dei pagamenti europei fino alla fine del 2013.

A intervenire in aula è stato anche il commissario europeo all’Agricoltura Dacian Ciolos: “la Commissione attribuiva una grande importanza alla rapida adozione del regolamento di transizione per garantire un’efficace attuazione dei pagamenti diretti da parte dell’Ue il prossimo anno. Bruxelles è consapevole che la normativa si limita al 2013 e non pregiudica le decisioni sulla futura Pac”.