Un amore gastronomico che non conosce crisi. Quella tra italiani e gelato artigianale è una passione in grado di resistere ai cambiamenti sociali e agli stili alimentari: il 94% lo consuma abitualmente, sempre più informato e preparato in fatto di qualità e freschezza delle materie prime. Cono o coppetta? Vince il primo, per ben 7 consumatori su 10. E i gusti di crema trionfano su quelli alla frutta (44,1% delle preferenze contro il 14,1%). In pole position cioccolato, nocciola e pistacchio. Popolo di abitudinari, quasi 7 italiani su 10 tendono a scegliere sempre gli stessi gusti. Parola dell’indagine “Il ruolo del gelato nel vissuto degli italiani” a cura dell’Ufficio Studi Fipe-Federazione Italiana Pubblici Esercizi dal Sigep, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè, a Rimini (da ieri al 23 gennaio).
“I dati dell’indagine confermano l’apprezzamento pressoché plebiscitario da parte degli italiani per il gelato artigianale, che trova nella gelateria indipendente il punto di forza, con 39.000 attività, 100.000 addetti e un volume di affari pari a 3,5 miliardi di euro - sottolinea il presidente Fipe, Lino Enrico Stoppani - un prodotto di eccellenza del made in Italy ed espressione di un’articolata filiera nonché di valori di socialità e convivialità fuoricasa”.
Italiani e gelato artigianale, “that’s amore” ... da Nord a Sud. Ma che vuol dire “artigianale”?
Il 94,2% degli italiani consuma abitualmente gelato artigianale, mentre per solo il 5,8% questo alimento non rientra nelle consuetudini di consumo. Tra le motivazioni che favoriscono quello artigianale prevalgono in primis il gusto e la bontà delle materie prime (96%) e la sensazione di refrigerio (83%). Ad amarlo di più sono gli uomini, over 64 e residenti al Sud e nelle isole, mentre le donne dichiarano di consumare anche gelato industriale, insieme ai 45-54enni e i residenti nel Nord Ovest. Chi non lo mangia, in prevalenza non consuma dolci in generale (31,1%), ma c’è anche un 8,4% che soffre di intolleranze o allergie che non consentono il consumo.
Per 8 italiani su 10 si parla di gelato artigianale se il prodotto viene preparato con materie prime e fresche; per il 65,8% se viene venduto in un’attività con laboratorio di produzione. La qualità degli ingredienti è il requisito considerato più importante dai consumatori, seguito dalla cremosità (62,2%) e dalla fragranza della cialda (48,4%) nel formato cono.
Un motore di socialità
Molto forte risulta la componente sociale del consumo di gelato artigianale, che per l’81,2% degli italiani diventa occasione per uscire e fare pausa. Il 77,4% lo considera il dessert ideale da offrire quando si hanno ospiti, mentre il 35,8% sceglie coni e coppette perché sostituiscono il pasto principale. Tra le occasioni di consumo, l’81,8% lo consuma in prevalenza come merenda del pomeriggio, il 67,8% in serata, il 66% come dessert dopo cena, il 55,4% come dessert dopo pranzo. Ma ci sono anche un 24,9% e un 22,3%, che, rispettivamente lo mangiano come sostituto della cena e del pranzo.
Nella sfida del gusto, trionfano il cono e i gusti alla crema
Nella disputa tra cono e coppetta vince il primo, con quasi 7 consumatori su 10 che lo preferiscono. Il 59% di chi opta per il cono e il 53% degli affezionati alla coppetta sceglie formati di media grandezza. Ma c’è anche un 65,4% di italiani che ha la consuetudine di acquistare il gelato artigianale in vaschetta, per avere sempre a disposizione quello della gelateria di fiducia (41,0%).
Quando si parla di gelato, potremmo dire, bando ai salutismi. Il 44,1% degli intervistati dichiara di preferire i gusti alla crema, contro un 14,1% di chi apprezza la frutta. Il podio delle preferenze vede il cioccolato (21,8%), la nocciola (20,2%) e il pistacchio (13,3%). Quasi 7 consumatori su 10 tendono a scegliere sempre lo stesso gusto di gelato. Il 34,2% presta particolare attenzione agli ingredienti tenendo conto di allergie e intolleranze.
I luoghi di acquisto
Il luogo preferito dagli italiani per l’acquisto del gelato artigianale è la gelateria specializzata indipendente (95,7%). Una scelta legata a diversi fattori, in particolare per il 42,6% la presenza di un laboratorio di produzione influenza la scelta della gelateria. Il principale canale informativo a cui ci si affida per la scelta di una nuova gelateria è il passaparola seguito dalle opinioni degli utenti su TripAdvisor e Google. Ma il 62,9% dichiara di avere una propria gelateria di fiducia.
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