Gelato, pizza, pane e caffè made in Italy volano nel mondo: focus a “Sigep World”

Un mercato, quello del gelato artigianale, che nel 2024 a livello europeo vale 11 miliardi di euro (+1% sul 2023) con l’Italia leader assoluta nel continente con un fatturato di 3 miliardi di euro e 39.000 punti vendita in tutto il Paese. Un comparto che si sta pian piano evolvendo verso la destagionalizzazione, con oltre il 40% della gelaterie che restano aperte tutto l’anno e che hanno ampliato la loro offerta anche con gelati salutistici. Poi ci sono le pasticcerie che registrano un incremento positivo, con una crescita attesa nel 2024 tra il 4-5%, grazie anche ai lievitati da ricorrenza come il panettone (stimato sul +7-10%), e che abbracciano sempre più il tema della sostenibilità, utilizzando ingredienti locali e packaging ecologici. Anche la pizza si conferma un settore solido: solo in Italia ogni anno vengono sfornate 2,7 miliardi di unità. Così come il pane, un prodotto fondamentale per gli italiani, che registra consumi in crescita dell’1,5% e un fatturato complessivo di 13 miliardi di euro, per una domanda sempre più orientata verso prodotti “healthy”, con preferenze per l’integrale, a basso contenuto glicemico e quelli realizzati con grani antichi. Infine, come dopo un lauto pasto, il caffè: quello italiano brilla particolarmente sui mercati internazionali con un export di 2,3 miliardi di euro, consolidando lo Stivale come secondo esportatore mondiale. Su tutti, spicca il successo delle macchine da caffè, le cui esportazioni rappresentano il 75% del fatturato complessivo, in costante crescita. Prodotti, e relativi settori, che saranno protagonisti a Rimini al “Sigep World - The World Expo for Foodservice Excellence”, da domani al 22 gennaio, edizione n. 46 dell’evento dedicato proprio a gelato (si potrà anche assaggiare in anteprima “Hallelujah”, il Gusto dell’anno del Giubileo, ndr), pasticceria, cioccolato, caffè, panificazione e pizza, aperto, nella giornata inaugurale, dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, con il presidente di Italian Exhibition Group, Maurizio Ermeti, il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, l’assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Roberta Frisoni, e il presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe), Lino Stoppani.
Un taglio del nastro che darà il via all’evento forte della presenza di 1.300 brand: una grande opportunità per incontrare 3.000 buyer internazionali, grazie anche alla presenza come country partner dell’Arabia Saudita, un Paese strategico per l’hospitality e l’out of home. Il focus per l’edizione 2025 sarà sulle nuove tendenze del foodservice, presentando un’offerta espositiva completa delle principali filiere del settore, con il nuovo ampliamento alla pizza, che quest’anno si consolida ulteriormente come uno dei protagonisti della fiera.
Inoltre, con il lancio di Sigep Vision, l’evento diventa un incubatore di tendenze del settore e si pone come osservatorio globale sui trend del foodservice durante tutto l’anno, nonché un punto di osservazione privilegiato per operatori, aziende e professionisti del settore.
Tra le principali novità, il Sustainability District dedicato alla promozione di pratiche virtuose nelle filiere del caffè e del cacao. Ma il punto centrale di questa edizione sarà “Taste of Tomorrow”, il progetto che celebra l’innovazione nel mondo del gelato, definendo le nuove frontiere della gelateria del futuro. Infine, l’assegnazione del Lorenzo Cagnoni Award, il premio dedicato alle start-up più innovative nel settore, con particolare attenzione a categorie come digital innovation, sostenibilità e packaging.