GIÀ RITO, OCCASIONE DI SOCIALITÀ, CONVIVIALITÀ E RELAX: È L’APERITIVO, DA FARE IN COMPAGNIA SÌ, MA DOVE? A CASA. ECCO L’ULTIMO TREND, L’APERITIVO, TRA CRISI E “FAI DA TE-MANIA” DIVENTA SEMPRE PIÙ DOMESTICO. COSÌ L’INDAGINE BY PAVESI E MEMETHIC LAB

Già rito, occasione di socialità, convivialità e in relax all’insegna del gusto: è l’aperitivo, da fare in compagnia almeno un paio di volte a settimana, ma dove? A casa. Ecco l’ultimo trend del momento, l’aperitivo, complice la crisi e la nuova mania del “fai da te”, diventa sempre più domestico. Ecco l’indagine “Il rito dell’aperitivo degli italiani, tra crisi economica e nuove forme di socialità” by La Bottega di Olivia & Marino, il brand Pavesi, celebre azienda italiana del food del gruppo Barilla, di prodotti da forno dedicati al momento dell’aperitivo, e condotta dall’istituto di ricerca e analisi Memethic Lab su un campione rappresentativo della popolazione italiana di oltre 1.000 soggetti.
La ricerca, voluta da La Bottega di Olivia & Marino per indagare le abitudini odierne degli italiani in tema di aperitivo, ha l’obiettivo di individuare anche i principali trend attuali, nazionali e internazionali, legati al cibo in generale ed ecco che viene fuori l’aperitivo ideale: in relax, con gli amici, almeno un paio di volte a settimana stuzzicando cibi sfiziosi di qualità accompagnati da una bevanda poco alcolica. E non importa che sia in un locale o a casa. Il 60% degli italiani vive l’aperitivo come momento fondamentale della propria vita sociale, con una lieve prevalenza di donne che lo scelgono per divertirsi anche senza una particolare occasione. Al Nord lo si trascorre di più fuori casa mentre al Centro-sud l’aperitivo è un’abitudine molto più casalinga con il 39% del campione che dichiara di farlo almeno 2-3 volte a settimana.
La voglia di stare in compagnia e socializzare è, secondo l’indagine, l’aspetto più rilevante e trasversale a tutte le fasce di età del campione, in particolare è molto alta tra i giovanissimi (66%) e meno tra i 45-55enni (52%) tuttavia per gli under 24 l’aperitivo è associato per lo più al festeggiamento di una ricorrenza e alla voglia di divertimento, mentre gli over 45 dichiarano di stuzzicare qualcosa prima di cena (38%), senza un’occasione particolare. I giovani adulti trenta-quarantenni invece lo vivono soprattutto come un momento di relax dopo una giornata impegnativa (42%). Che sia vissuto fuori casa o in casa, l’aperitivo ideale per gli italiani è quello trascorso con gli amici. Il partner partecipa in egual misura sia che si tratti di aperitivo domestico (31%) o aperitivo outdoor (36%) mentre se organizzato con i familiari o i coinquilini, l’aperitivo viene fatto in casa. Facendo un confronto con tre anni fa quasi 1 soggetto su 4 afferma di fare più spesso l’aperitivo in casa e solo il 15% dichiara di farlo più spesso fuori casa. In particolare, continua l’indagine, sono le coppie (con o senza figli) che scelgono l’ambiente domestico per questo rito, da vivere da soli o con gli amici. La crisi economica è una delle cause di questo cambiamento: è più economico invitare qualcuno a casa per l’aperitivo piuttosto che andare fuori (79%).
In ogni caso, in tempo di crisi, l’aperitivo è rimasto uno dei pochi sfizi per il 63% degli italiani. Non sono tuttavia solo le ragioni di natura economica a far scegliere sempre di più l’aperitivo domestico. Questa tendenza in crescita, secondo l’indagine, mette in luce motivazioni legate per esempio al desiderio di condividere in modo più intimo nuove forme di socialità; l’aperitivo in casa consente di conoscere nuove persone attraverso amici di amici (68% di coloro che fanno gli aperitivi in casa) e di essere direttamente protagonisti dell’organizzazione, dell’allestimento e della preparazione dei cibi (62% di coloro che fanno gli aperitivi in casa) mostrando le proprie abilità culinarie. Sono indubbiamente le donne ad organizzare in prima persona gli aperitivi in casa (68%) e la responsabilità diretta dell’organizzazione aumenta al crescere dell’età. Il Sud Italia si conferma la zona dove il fenomeno si manifesta maggiormente (69%). Per la preparazione dei cibi generalmente si improvvisa con ciò che si ha già in casa combinandolo abilmente grazie a suggerimenti e ricette cercate on line (77%). Infatti, l’aperitivo vissuto nel domestico è anche un momento di sperimentazioni gastronomiche sulle materie prime e combinazioni inedite. Il cibo oggi torna a vivere un momento “fai da te” che proprio in casa trova le sue più interessanti e originali manifestazioni. Anche le marche diventano cooking-coach fornendo prodotti ‘jolly’ che si prestano a molteplici usi insieme a ricettari e suggerimenti di preparazione. Il saper cucinare diventa un’attività domestica, individuale o di gruppo, che unisce divertimento, convivialità e voglia di sperimentare. Grazie alla rete che mette a disposizione sempre di più istruzioni, ricette, informazioni e consigli, l’aspirazione a diventare protagonista in cucina è sempre più alla portata di tutti. Più complesso per pranzi o cene, più facile per l’aperitivo che è meno impegnativo e dunque consente maggiormente la sperimentazione, come in un laboratorio, di novità.
Info: www.oliviaemarino.it