02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

GIOVANI IMPRENDITORI - I TALENTI DEL “MADE IN ITALY”: ANALISI E PROPOSTE DEI GIOVANI IMPRENDITORI DI CNA, CONFAGRICOLTURA, CONFAPI, CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO, CONFINDUSTRIA

L’immagine dei prodotti italiani all’estero è migliorata sul passato per il 42% degli intervistati, peggiorata per il 19%: sono questi i risultati del sondaggio “Campioni del Made in Italy”, realizzato dall’Istituto Piepoli, tra i giovani imprenditori di Cna, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria.

L’89% ritiene anche che l’inserimento del marchio “made in Italy”, per i prodotti interamente realizzati in Italia, aiuterebbe notevolmente la produzione nazionale. Il 76% è convinto che il consumatore sarebbe disposto a pagare di più perché considera il marchio sinonimo di garanzia della qualità del bene.

Oltre al sondaggio, una ricerca curata dalla Sda Bocconi analizza le radici del “made in Italy” e l’insieme di valori che contraddistinguono i prodotti italiani nel mondo. Se il marchio “made in Italy” funziona, come si evince dalla ricerca, il modo in cui il prodotto italiano viene promosso e venduto sui mercati internazionali richiede, invece, un assetto nuovo delle istituzioni italiane a supporto dell’export.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli