GLI AGRICOLTORI TOSCANI INVADONO FIRENZE: UNA PACIFICA “RIVOLTA AGRARIA” PER PROTESTARE CONTRO IL CROLLO DEI PREZZI

Una volta si protestava per gli aumenti dei prezzi, e di solito si incassavano schioppettate. Oggi invece hanno riscosso l’appoggio del presidente della Regione Toscana gli agricoltori riuniti in un sit-in di protesta organizzato davanti alla sede del Consiglio Regionale a Firenze da Cia-Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura, Legacoop-Agroalimentare, Fedagri-Confcooperative. In più di 4.000 sono giunti da tutta la Toscana per far conoscere ai cittadini la gravità della crisi del settore - attraverso volantini con i dati del crollo dei prezzi dei prodotti e dei redditi e con la distribuzione di prodotti alimentari - e per chiedere alle istituzioni interventi immediati per superare l’emergenza e per concertare un’adeguata strategia di sviluppo per il futuro. Positivo l’incontro fra una delegazione di rappresentanti del mondo agricolo e il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, al quale è stata richiesta la dichiarazione dello stato di crisi, in un momento di crollo dei prezzi di mercato e di mancata remunerazione del reddito da lavoro per un settore primario che rischia serie conseguenze occupazionali.