Gli italiani hanno un rapporto speciale con i dolci, caratterizzato da una combinazione di passione per il gusto e attenzione alla salute. Si tratta di un piacere irrinunciabile per la popolazione del Belpaese, in particolar modo per quanto riguarda i biscotti, che si confermano il dolce preferito dal 95,6% degli italiani, seguiti da gelati (85,4%) e snack dolci confezionati (85,2%), con una spesa media annua pro-capite rispettivamente di 64, 57 e 35 euro, mentre nel consumo fuori casa vincono le brioche fresche, un trend che coinvolge quasi 7 italiani su 10. Questo dimostra che gli italiani non si limitano ad indulgere nei dolci, ma cercano anche di mantenere un equilibrio tra piacere e benessere. È quanto emerge dai dati della ricerca “Shopper tra indulgenza e benessere”, condotta da YouGov, società internazionale di ricerche di mercato e analisi dei dati, relativa al 2024 e presentata al Sigep (Salone internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè) di Rimini, su un campione di oltre 1.500 individui, rappresentativi della totalità della popolazione italiana per i consumi “out-of-home”, e di 15.000 famiglie per i dati domestici. Un aspetto interessante emerso dalla ricerca è l’intenso desiderio degli italiani di trovare un equilibrio tra piacere e salute. La maggior parte degli intervistati si concede il piacere del buon cibo prestando attenzione alla propria salute (74,8%), mentre quasi la metà delle persone legge attentamente le informazioni nutrizionali sulle confezioni (47,5%) e il 45,8% sceglie dolci che non compromettano la linea.
“Il consumatore italiano - commenta Marco Pellizzoni, commercial director consumer panel YouGov - sta sempre più trovando un equilibrio tra piacere e benessere. In un contesto in cui l’indulgenza è un tratto universale, osserviamo comportamenti emergenti che riflettono una maggiore attenzione alla salute e alla sostenibilità. Questa evoluzione rappresenta una sfida e un’opportunità per le aziende. Comprendere e rispondere a queste nuove esigenze sarà la chiave per rimanere rilevanti in un mercato in continua trasformazione.”
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