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GLI ITALIANI SEMPRE PIÙ “CASALINGHI”: IL 72,7% PREFERISCE CUCINARE IN CASA, RISCOPRENDO UN MODO PIACEVOLE DI STARE INSIEME E SOCIALIZZARE. È L’“HOME COOKING”, LA NUOVA TENDENZA RILEVATA DA UN’INDAGINE DI TOMORROW-SWG

Cucinare in casa, sperimentare e condividere ricette, profumi, racconti, con la famiglia o con gli amici, è da sempre un momento di creatività e di calore che permette di “staccare la spina”, rilassarsi, gratificarsi. Negli ultimi due anni, il rito del cucinare a casa è diventato addirittura una tendenza, una nuova fonte di stimoli, occasioni di convivialità e attenzioni verso i propri cari. Le scelte e lo stile di vita degli italiani sono mutati profondamente, portandoli a riscoprire il ruolo del cucinare i pasti come momento fondamentale nella vita quotidiana. Secondo una recente indagine svolta da TomorrowSWG, il 72,7% degli italiani consuma più spesso i pasti in casa. Un cambiamento importante, che il 69% della popolazione vive in modo assolutamente positivo: cucinare è infatti un piacere e un divertimento per ben il 61,1% degli intervistati, ma soprattutto è un’occasione di incontro, un modo piacevole di stare insieme e di socializzare (73,3%). In questo contesto, la cucina al forno costituisce una parte importante del vissuto culinario: simbolo del “focolare domestico”, dispensatore di aromi inebrianti e sistema di cottura ideale per molti dei nostri piatti tradizionali, il forno è utilizzato frequentemente dal 75% degli italiani, che lo ritiene uno strumento pressoché indispensabile in cucina perché consente di preparare piatti sicuramente più gustosi, ma al contempo più sani rispetto ad altri metodi di cottura. È sempre maggiore, infatti, il bisogno di curare la propria alimentazione (per il 76,3% degli intervistati) e la tendenza ad acquistare cibi più sani per la propria dieta (per l’84,8%).

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