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GRAPPA: COME LA PREFERISCONO I CONSUMATORI ... NEL SONDAGGIO DEL CENTRO STUDI ASSAGGIATORI E VERONA FIERE ... AD OTTOBRE GRAPPERIE APERTE

La grappa che piace ai consumatori è invecchiata, con una grande profondità aromatica, ma deve essere perfetta. Questa l’anteprima dei risultati dell’ultimo Grappa & C. Tasting, ovvero il banco di assaggio più grande in Italia per grappa, acqueviti e liquori (quest'anno 7.000 gli assaggi), realizzato a Vinitaly 2006, organizzato da Centro Studi Assaggiatori e Verona Fiere.
L’elaborazione mette in evidenza come il bere forte in generale e la grappa in particolare abbia la capacità di attrarre i giovani, le donne e la popolazione dotata di un buon livello culturale e di buona capacità di spesa.
Al tasting hanno partecipato visitatori interessanti: i due terzi consumano acquavite oltre una volta la settimana e un terzo è legato professionalmente alla commercializzazione della grappa. Il 50% dei visitatori ha dichiarato di scegliere nel bere forte basandosi sul proprio assaggio, solo il 5% si affida a guide. Anche la qualità viene stabilita nello stesso modo: il 37% dei partecipanti ha detto di affidarsi alle proprie capacità di assaggio, mentre il vitigno è elemento importante per il 21%, la garanzia data da un’eventuale certificazione per il 13% e la regione di provenienza solo per l’8%.
Nella grappa, nella sua scelta, il vitigno sale al 39%, ma è in rimonta la certificazione sensoriale che convince ormai il 15%. E dove rivolge le preferenze questo consumatore curioso, intraprendente, colto, infedele e smaliziato? Ancora una volta si confermano le grappe invecchiate, seguite dalle giovani aromatiche. Un orientamento netto verso la profondità aromatica. Dalle valutazioni sensoriali emerge inoltre che la perfezione e la potenza sono ugualmente fattori chiave per il successo.

L'evento - Grapperie Aperte 2006 ad ottobre
Torna in ottobre "Grapperie Aperte"! Le distillerie associate all'Istituto Nazionale Grappa (www.istitutograppa.org/grapperieaperte) aprono le porte a chi vuole conoscere il mondo della grappa. Tantissimi gli eventi e le iniziative dedicate al distillato in tutta Italia. L'8 ottobre, dunque, ottima opportunità per chi vorrà scoprire come si produce la grappa, la sua storia, la sua tradizione, i suoi legami con il territorio.
I visitatori potranno incontrare i mastri distillatori e ascoltare dalla loro voce la storia del nostro distillato, capire i segreti della produzione, vedere gli alambicchi, sentire il profumo delle vinacce fumanti e vedere sgorgare la grappa appena distillata. Ma non solo: proprio in occasione di "Grapperie Aperte" molte distillerie organizzeranno eventi speciali per i propri visitatori. Si va dalle visite guidate alla degustazione di cocktail a base di grappa, dalla mostra fotografica al convegno sulla distillazione nei tempi passati e a tante altre occasioni interessanti per conoscere e apprezzare il nostro distillato nazionale.
Le distillerie che aderiscono all'Istituto Nazionale Grappa sono sparse in tutta Italia e ogni distilleria è un caso a parte perché gli alambicchi sono costruiti su misura. "Grapperie Aperte" è quindi l'occasione per una giornata alla scoperta di singole realtà molto legate ai territori e che spesso animano la vita dei paesi in cui si trovano.

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