Importano dall'Est europeo i funghi (tra l'altro in odore di radioattività), cambiano le etichette e le rivendono come nostrani a prezzi maggiorati dal 20 al 40%: la Francia è alle prese con questa truffa che prenderebbe delle dimensioni sempre più vaste.
La Direzione della concorrenza, del consumo e della repressione delle Frodi (Dgccrf) ha dichiarato guerra all'andazzo e lo ha fatto proprio adesso, mentre incomincia la stagione dei funghi e se ne trovano in abbondanza e a prezzi abbordabili nei negozi e nei mercati. Il traffico riguarda soprattutto i funghi porcini (cepé in francese) e i dirigenti dell'agenzia Dgccrf hanno annunciato che tenteranno di reprimerlo anche attraverso puntuali analisi chimico-fisiche.
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