Chi aspetta le conferme, chi attende le novità: tra i protagonisti della ristorazione italiana ed i gourmand del Belpaese e del mondo cresce l’attesa per la “Michelin Star Revelation 2023 Italia”, che sarà di scena l’8 novembre in Franciacorta, a Corte Franca, al Relais Franciacorta, in uno dei territori d’eccellenza della spumantistica Italia, con il Consorzio del Franciacorta, guidato da Silvano Brescianini, partner ufficiale della Michelin. Chissà se gli 11 ristoranti “Tre Stelle” cresceranno per numero (in un parterre che ad oggi va dal Mudec di Milano di Enrico Bartolini all’Uliassi a Senigallia di Mauro Uliassi, dal St. Hubertus di Norbert Niederkofler a San Cassiano, al Piazza Duomo di Alba di Enrico Crippa, dal Da Vittorio a Brusaporto dei fratelli Cerea, al Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio della famiglia Santini, dal Reale a Castel di Sangro di Niko Romito, all’Enoteca Pinchiorri a Firenze di Giorgio Pinchiorri e Annie Féolde, dall’Osteria Francescana di Modena di Massimo Bottura, a La Pergola del Rome Cavalieri di Heinz Beck, a Le Calandre di Rubano dei fratelli Alajmo), e se, come successo con costanza in questi anni, saranno di più, alla fine, i ristoranti stellati d’Italia (378 quelli della guida 2022).
Intanto, la “Rossa” ha annunciato, oggi, i 29 nuovi Bib Gourmand, portando così a 257 i ristoranti indicati dalla faccia sorridente di “Bibendum”, alias “l’omino Michelin”, che identifica i locali che, secondo gli ispettori della Michelin, propongono “una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo ad un ottimo rapporto qualità-prezzo” (al top tra le Regioni, l’Emilia Romagna con 32, la Lombardia con 30 ed il Piemonte con 29). “Sono molte le novità della selezione 2023 dei Bib Gourmand, che mostrano, così, il dinamismo del settore. Un’ampia e varia offerta gastronomica, che va da una cucina più tradizionale, come il Vascello d’Oro a Carrù, ad osterie dai menù più creativi e altrettanto golosi, come il FØRMA Contemporary Restaurant a L’Aquila, alle proposte come quella asiatica al Nida di Lucca. La regione più dinamica è il Lazio, mentre l’Emilia-Romagna si conferma la regione con più Bib Gourmand”, sottolinea Sergio Lovrinovich, direttore della Guida Michelin Italia.
Focus - La Guida Michelin Italia 2023: ecco i 29 nuovi Bib Gourmand
Vascello d’Oro - Carrù
Ai Burattini - Adrara San Martino
Osteria del Miglio 2.10 - Pieve San Giacomo
Maso Palù - Brentonico
Boivin - Levico Terme
Locanda Moscal - Affi
Dalla Rosa Alda - San Giorgio di Valpolicella
Osteria Mondo d’Oro - Verona
Osteria dai Coghi - Villa Albarè
Ahimè - Bologna
Osteria La Solita zuppa - Chiusi
Nida - Lucca
Futura Osteria - Monteriggioni
Da Pode - San Gigmignano
Sot’ajarchi - Ancona
Cile’s - Fano Osteria Zanchetti - Fossombrone
FØRMA contemporary restaurant - L’Aquila
Nole - Pescara
Forma - Civitavecchia
QuarantunoDodici - Fiumicino
Osteria della Trippa - Roma
Romanè - Roma
53 Untitled - Roma
Namo Ristobottega - Tarquinia
La Locanda Gesù Vecchio - Napoli
Casa Gallo - Pompei
Coquus - Lucera
Trattoria Margherita - Arborea
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