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HALLOWEEN: VOLA “BUSINESS STREGATO”, FERMI CONSUMI ZUCCHE. CIA: AD ECCEZIONE ZUCCHE DECORATIVE. IL GIRO AFFARI PER “HALLOWEEN” 280 MILIONI DI EURO

Per i bambini sarà anche la festa del “dolcetto o scherzetto”, ma per 8 milioni di italiani l’arrivo imminente di Halloween, evento di Ognissanti che, secondo gli studiosi, prima di sbarcare in America avrebbe visto la luce nel nono secolo nel Nord Europa, si tradurrà in una spesa che si aggirerà intorno ai 280 milioni di euro. Ma al contrario non ci sarà nessuna celebrazione per uno dei protagonisti principe della ricorrenza: la zucca. “Questa - spiega la Confederazione Italiana Agricoltori (Cia), non sarà oggetto di numerosi acquisti da parte dei nostri connazionali, se non appunto per quelle ornamentali”.

Per la “notte delle streghe” dovrebbero invece impennarsi gli acquisti di costumi, di oggetti per addobbi e maschere; per non parlare del giro d’affari delle cene nei locali tra il 31 ottobre e il 1 novembre. Ma per la zucca, la cui produzione nazionale si è ormai attestata intorno a quota 60 milioni di chili, la festa di Halloween inciderà poco sul mercato: tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre si prevede infatti un aumento delle vendite del 2-3%.

“Ma per lo più - chiarisce la Cia - si tratta di zucche grandi decorative, che vengono utilizzate molto nei locali e pochissimo nelle case, come invece avviene negli Stati Uniti e nell’Europa del Nord, dove è nata questa festa”. Ed i prezzi, informa, sono rimasti praticamente invariati rispetto al 2007: poco più di un 1/1,5 euro al chilo. Quotazioni più elevate vengono invece raggiunte dalle zucche ornamentali, che si vendono tra i 2-2,5 euro al chilo”.

La zucca è di origine americana. Insieme alla patata e al pomodoro, è stato uno dei primi ortaggi importati dopo la scoperta dell’America. La coltivazione nazionale, destinata soprattutto al consumo alimentare, copre complessivamente una superficie di 2.000 ettari di terreno, localizzate principalmente in Lombardia (Mantova, Cremona, Brescia), Emilia-Romagna (Ferrara), Veneto (Venezia) e in Campania.

Ma di pari passo negli ultimi anni è aumentata la coltivazione di varietà di zucche a scopi ornamentali (possono pesare anche dai 300 ai 400 chili), vendute appunto soprattutto per la festa di Halloween.

La zucca ha un elevato contenuto d’acqua (94%), contiene vitamina A (carotene), B, C, potassio e alcuni sali minerali (fosforo in particolare). Tra le varietà da essa derivate, le più note sono la “Napoletana”, a peponide verde chiaro, la “Zucca a Turbante”, così chiamata per la sua caratteristica forma, la “Grigia di Boulogne” e la “Marina di Chioggia” (Zucca Barucca).

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