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COLLEZIONISMO

Henri Jayer, Romanée Conti, Monfortino, Ornellaia e tutti i big d’Italia e Francia nell’asta Bolaffi

Il 22 e il 23 maggio, sotto il martelletto, un catalogo “monumentale” di 1.150 lotti, da aggiudicarsi in modalità “internet live”

Due magnum di Vosne-Romanée Cros Parantoux 1996 di Henri Jayer a partire da 36.000 euro, una bottiglia di Romanée-Conti Domaine de la Romanée-Conti 2005 (100/100 per Robert Parker) con base d’asta a 15.000, e una magnum di Romanée Grand Cru Monopole 2006 di Domaine du Comte Liger-Belair a 6.000 euro, per la Francia; una doppia magnum di Barolo Monfortino Riserva 2013 di Giacomo Conterno con base d’asta a 2.800 euro, 12 bottiglie di Ornellaia (2001, 2002, 2003 e 2004) della Tenuta dell’Ornellaia (Gruppo Frescobaldi), in una cassetta da collezione della quale esistono solo 600 esemplari in tutto il mondo a 2.500 euro, due lotti da 12 bottiglie di Barolo 1993 di Barolo Mascarello, e uno da 9 bottiglie di Sassicaia 2016 della Tenuta San Guido da 2.400 euro, per l’Italia: ecco il top tra i 1.150 lotti che compongono il catalogo dell’asta di vini pregiati e distillati organizzata da Aste Bolaffi, il 22 e il 23 maggio, in modalità internet live sul sito www.astebolaffi.it, con una base d’asta complessiva di 800.000 euro, e una stima di aggiudicazioni intorno a 1,2 milioni di euro. La prima giornata sarà dedicata ai vini italiani, mentre la seconda alle etichette francesi ed ai distillati, tutti provenienti da selezionate cantine private italiane e internazionali.
Si parte col Piemonte e i suoi produttori storici come Bruno Giacosa, Giuseppe Rinaldi, Giacomo Conterno, Accomasso, Burlotto, Roagna e molti altri. Tra le rarità varie annate di Barolo Bartolo Mascarello, tra cui anche bottiglie del 1996 e del 1998 con le famose etichette “Censura” e “No Barrique no Berlusconi” disegnate dal produttore, e tra i lotti di Gaja, si distingue una doppia magnum da 3,78 litri di Barbaresco del 1975.
Passando alla Toscana, la scelta è molto ampia con le etichette più celebri, tra cui Sassicaia, accanto al Solaia ed al Tignanello di Marchesi Antinori, in numerose annate e formati e con cassette originali. Non manca il Brunello di Montalcino dei produttori più quotati, con numerosi lotti di Riserva Biondi-Santi e Case Basse Soldera. Tra i Supertuscan vari Masseto dal 1994 al 2015 e anche una mini verticale di quattro bottiglie (sempre del Gruppo Frescobaldi). Alla selezione si aggiungono diversi lotti di Le Pergole Torte di vari formati, dal 1987 al 2020, di Montevertine.
Come di consueto, quasi tutte le altre regioni italiane sono rappresentate, come il Trentino con Riserva del Fondatore Fratelli Lunelli, il Veneto con gli Amarone Dal Forno e Quintarelli, la Lombardia con tre bottiglie di prototipo dell’Annamaria Clementi di Franciacorta di Cà del Bosco del 1985 e l’Abruzzo con il Montepulciano e il Trebbiano di Valentini.
Il capitolo Francia si apre con la regione di Bordeaux e i suoi prestigiosi Premier Grand Cru Classé: Château Cheval Blanc, Château Margaux, Château Haut-Brion, Château Latour, Château Mouton Rothschild. Si segnalano in particolare una doppia magnum di Château d’Yquem 1988, una magnum di Lafite Rothschild 2002 e una bottiglia di Petrus 2018. Tocca poi alla Borgogna, dalla quale, come detto, provengono tutti i top lot, ma immancabili anche gli Champagne più blasonati, Cristal, Bollinger, Salon, Selosse, Krug e Dom Pérignon, tra cui P3 1975 e 1976 nei loro cofanetti originali (con basi d’asta da 3.500 euro ciascuno). Della regione del Rodano, il Domaine Jean Louis Chave è presente con tre lotti di Ermitage Cuvée Cathelin del 1990 e del 1995 (basi da 3.000 a 3.500 euro). Chiudono il catalogo, poi un centinaio di lotti, frutto di un’accuratissima selezione, di distillati vagliati dagli esperti della società anche con la consulenza di periti esterni. Ove possibile, è stato inoltre richiesto il certificato di autenticità dell’imbottigliatore a corredo della bottiglia. Tra i vari lotti spiccano molti Macallan, tra cui una bottiglia di Sherry Oak Blue Label 30 YO (base 4.500 euro), il Bowmore 20 Years Old (2.000 euro) e il Clynelish 23 Years Old (lotto 1116, base 7.000 euro). Impreziosiscono la proposta anche dei Laphroaig, Caol Ila, Port Ellen e molti altri.

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