I GIOVANI METROPOLITANI? SALUTISTI (47%), SPERIMENTATORI DI NUOVE CUCINE (69%), DEDICANO 2 ORE AI PASTI, INDICANO MOSCA PER I NUOVI CIBI, MADRID PER I BAR, NEW YORK PER LA CUCINA: LO DICE IL RAPPORTO DI “METRO INTERNATIONAL” DI SCENA OGGI A MILANO

Sono curiosi di sperimentare nuovi tipi di cucina (69%), ma stanno molto attenti a scegliere cibi sani per pasti salutisti (47%), e nella loro giornata tipo dedicano 1 ora e 53 minuti a cucinare e mangiare; indicano Mosca come città leader per i nuovi cibi, Madrid per andare al bar e New York per mettersi ai fornelli; e, soprattutto, sono sempre più attenti al rispetto dell’ambiente anche a tavola, tanto che il 47% evita di comprare prodotti che non sono amici dell’ambiente e il 70% ricicla regolarmente carta, plastica e vetro. Ecco i giovani metropolitani, di età compresa tra i 18 e i 49 anni che vivono o lavorano in una delle 30 città di 6 continenti, messi sotto osservazione da “The Metropolitan Report”, il rapporto promosso dalla media company Metro International (che pubblica e distribuisce il quotidiano internazionale gratuito “Metro”) e United Minds, per scoprire, fotografare ed analizzare il target dei consumatori delle notizie in città, presentato oggi a Milano.

“Quelli che stiamo vivendo - spiega il direttore responsabile di Metro Italia, Gianpaolo Roidi - sono tempi interessanti per chi distribuisce e produce informazione: non c’è settimana che non venga lanciato un nuovo tablet sul mercato e non c’è gruppo che non stia studiando la formula magica per il futuro che sarà semrpe più caratterizzato dall’integrazione tra nuovi e vecchi media”. E’ da qui che nasce l’idea del “The Metropolitan Report”: un rapporto finalizzato alla comprensione della mentalità e dello stile di vita dei metropolitani che possa favorire un miglioramento della comunicazione a questo target in costante crescita e sempre più influente a livello globale. Per il presidente e direttore generale di Metro International Mikael Jensen, “si tratta della più grande indagine a livello mondiale su come i giovani vivono, consumano e guardano il mondo dei media. Abbiamo incluso nel campione (in 6 Paesi, da Milano a Barcellona, da Roma a Hong Kong, da Londra a Città del Messico, da San Paolo a Montreal, da Mosca a Mumbai e New York) anche città in cui non siamo presenti con il nostro giornale Metro”.