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I GRANDI VINI DI FRANCIA SFIDANO L’ELISEO: “BASTA AL VILIPENDIO CONTRO IL VINO APPOGGIATO DAL GOVERNO”. E ARRIVANO 2 MILIONI DI EURO PER STUDI SUGLI EFFETTI BENEFICI DEL NETTARE DI BACCO

Una nuova lobby del vino, con un budget di 2 milioni di euro sta prendendo forma in Francia per contrastare gli effetti del “vilipendio” al vino di cui uno dei responsabili più importanti è lo stesso Governo transalpino.
“A partire dal prossimo anno, tutte le denominazioni, incluse Bordeaux e Champagne, sosterranno e finanzieranno studi approfonditi da parte di medici e scienziati per dimostrare gli effetti benefici del vino”, ha spiegato Pierre-Henry Gagey presidente del Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne.
Gagey ha aggiunto che l’iniziativa amplierà la già esistente associazione francese Vin & Société, il cui budget annuale è di 200.000-300.000 euro, e che “deve essere rafforzato per affrontare le nuove sfide”.
“Siamo stanchi di un governo che diffama il vino - ha affermato Gagey - dicendo alla gente che un bicchiere di vino provoca il cancro. E’ decisamente scioccante”, riferendosi alle recenti ricerche dell’Istitut National de Cancer, che avrebbero dimostrato che il consumo di un solo bicchiere al giorno di vino può aumentare il rischio di cancro della bocca e la gola del 168%.
“L’idea non è necessariamente finalizzata al solo finanziamento di nuovi studi - ha puntualizzato il presidente del Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne - molti ci sono già, vogliamo piuttosto lavorare sul materiale già esistente per evitare conclusioni affrettate e devastanti come l’ultimo rapporto dell’Istituto tumori”.
“Il nostro obiettivo globale è quello di fermare la progressiva riduzione del consumo di vino - ha continuato Gagey - che è causata in parte dalla deriva proibizionista che in Francia sta facendo molti danni negli ultimi anni, e riconsegnare al vino il suo giusto posto nella società francese, naturalmente con il chiaro messaggio di bere con moderazione”.
Fonte: www.decanter.com

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