I MAESTRI ITALIANI DELLA CUCINA TRICOLORE INSIEME AGLI CHEF AMERICANI “SEGUACI” DEL GUSTO MADE IN ITALY PER CELEBRARE LA PASSIONE DELLA GRANDE MELA PER IL WINE & FOOD DEL BELPAESE: ECCO “IDENTITÀ NEW YORK” (31 OTTOBRE - 1 NOVEMBRE)

La cucina italiana è la cucina “etnica” più amata negli Stati Uniti. E New York è una delle “capitali” americane dove i sapori del Belpaese sono più diffusi. E, così, per celebrare questa passione, i top chef italiani incontrano i colleghi di New York “seguaci” del made in Italy per riaffermare il fascino della cucina italiana nella “grande mela”: ecco “Identità New York”, di scena a Eataly New York il 31 ottobre e 1 novembre, tappa Usa di “Identità Golose” di Paolo Marchi.
In un gustoso “gioco delle coppie”, Massimo Bottura (Osteria Francescana - Modena) cucinerà con Mario Batali, chef patron di diversi locali non solo nella “grande mela”, ma anche a Los Angeles e Las Vegas, Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore - Senigallia) con Jonathan Benno (Lincoln), Emanuele Scarello (Agli Amici - Udine) con Missy Robbins (A Voce), Davide Scabin (Combal.zero - Rivoli) con Mark Ladner (Del Posto), Gennarino Esposito (Torre del Saracino -Vico Equense) con Michael White (Marea), e Cracco (Cracco - Milano) con Wylie Dufresne (Wd-50).
Il vino? Alla “Scuola di Eataly” lezioni con i produttori di alcune tra le più celebri aziende vinicole italiane: Allegrini, Antinori, Bastianich, Ferrari, Frescobaldi, Lungarotti e Mirafiore.
Lezioni, si, perché “Identità New York” non vuole essere solo un momento di degustazione, ma anche di formazione. “Oggi nel mondo c’è un’enorme richiesta di prodotti di autentica qualità italiana - spiega l’ideatore di Identità Golose Paolo Marchi - e non possiamo più accontentarci di specialità solo apparentemente italiane o che continuano a promuovere stereotipi del passato. La mission è di far conoscere al mondo la ricchezza della cucina regionale italiana interpretata in un contesto contemporaneo da grandi chef italiani che propongono il loro tocco personalissimo, la loro filosofia ed esperienza”.
E la location di Eataly New York, il food concept store tutto italiano di Oscar Farinetti del cuore di Manhattan, calza a pennello: “siamo felicissimi di ospitare un evento in perfetta sintonia con l'essenza della nostra realtà - spiega Oscar Farinetti, fondatore di Eataly . che più di un rassegna gastronomica, è un evento formativo che rende omaggio agli chef di oggi ed esplora i modi in cui reinventare ogni giorno le ricette tradizionali e le tecniche classiche nei propri contesti di lavoro. Questa collaborazione rappresenta un connubio perfetto con la cultura di Eataly, incentrata sull’esplorazione, l’apprendimento e la scoperta”.
Info: www.identitagolose.it