I MIGLIORI OLI DOP ITALIANI? DA SICILIA, UMBRIA E VENETO. E LA PRESIDENTE AGRITURIST VITTORIA BRANCACCIO LANCIA, PARTENDO DALLA CAMPANIA, “ULIVETI APERTI”, PER SCOPRIRE E RISCOPRIRE LA TRADIZIONE OLIVICOLA DEL NOSTRO PAESE IN TUTTI I SUOI ASPETTI

I migliori oli italiani? Nascono in Sicilia e in Umbria gli extravergine “d’oro”” nel Premio “Sirena d’Oro” di Sorrento, concorso nazionale dedicato agli oli a Denominazione di Origine Protetta (Dop), promosso dalla Regione Campania, Città di Sorrento, Città dell’Olio, Oleum, Federdop e Ice, dal quale è stata anche lanciata l’idea - da parte della presidente di Agriturist Vittoria Brancaccio - di creare l’iniziativa “Uliveti Aperti”, partendo dalla Campania, per poi espandersi lungo tutto lo stivale, un’occasione unica per scoprire e riscoprire la tradizione olivicola del nostro Paese in tutti i suoi aspetti”.
Il premio Sirena d’Oro, nella categoria fruttato leggero, è andato all’azienda agraria Calvarone con la Dop Umbria, seguito dagli olivicoltori associati Colli del Basso Vicentino, con la Dop Veneto; il bronzo è, invece, andato alla Dop Penisola Sorrentina della Coop Innovazione e Tradizione. La Sirena d’Oro per il fruttato medio è stato assegnato all’azienda Merlino Antonio con la Dop Monte Etna; sul secondo gradino del podio si è posto L’Oliveto Matarazzo, con la Dop Tuscia; in terza posizione, si è classificata la Cooperativa agricola Brisighellese, con la Dop Brisighella.
Ad aggiudicarsi la Sirena d’Oro nella categoria dei fruttati intensi è stata l’azienda agricola Terraliva di Frontino Giuseppina della Dop Monti Iblei; l’argento è andato all’azienda Rollo Giorgio per la medesima Dop. La Sirena di Bronzo per i fruttati intensi è stata assegnata all’agraria Riva del Garda, con la Dop Garda.
Dietro alle Sirene, per la categoria fruttato leggero l’azienda olivicola Canaiella della Dop Riviera Ligure e l’azienda agrciola Pruneti di Gionni Pruneti, con la Dop Chianti Classico. Per i fruttati medi a ridosso del podio, si posizionano l’azienda agricola d’Alì di Maria Aurelia e Maria Stella, con la Dop Valle del Belice e la società agricola Mascio della Dop Umbria; per la categoria fruttati intensi, il quarto posto va all’azienda agricola Biologica Titone della Dop Valli Trapanasi, mentre il quinto posto all’Accademia Olearia, con la Dop Sardegna.
Info: www.cittadellolio.it