Soprannominato il “padre nobile della Borgogna moderna”, con rese bassissime, selezione rigorosa e tecniche innovative come la macerazione a freddo e l’affinamento in legno nuovo, Henri Jayer ha creato vini leggendari, in quantità decisamente limitate e quindi, di conseguenza, molto ricercate dai collezionisti. Non sorprende, pertanto, che sia il dominatore assoluto dell’asta di Finarte (“The Burgundy Chapter”), di scena nei giorni scorsi a Milano, interamente dedicata alla regione del vino tra le più rinomate di Francia e del mondo. L’asta si articolava in 15 produttori, protagonisti della storia della Borgogna, tanto che dei 33 Gran Cru di Borgogna, ben 21 erano rappresentati, in alcuni casi con etichette di quattro produttori diversi. In totale le vendite dei 98 lotti hanno raggiunto la cifra di 121.523,6 euro.
Alla posizione n. 1 delle aggiudicazioni con il valore più alto ci sono le due bottiglie formato magnum di Henri Jayer con il Cru Cros Parantoux 1996, un lotto venduto a 24.400 euro (da una base d’asta di 20.000 euro), davanti alle singole versioni magnum (stessa annata) venduta a 12.200 euro (base d’asta 11.000 euro) e 11.590 euro (base d’asta 11.000 euro). Ma anche fuori dal podio, alla posizione n. 4, c’è ancora Henri Jayer Cros Parantoux, ma formato bordolese e vendemmia 1990, venduto a 5.490 euro (base d’asta 4.000 euro). Alla n. 5 l’annata 1993 della stessa etichetta del mito della Borgona (4.880 euro, base d’asta a 4.000 euro), alla n. 6 una bottiglia del 1996, lotto venduto a 4.880 euro (base d’asta 4.000 euro), e alla n. 7 del 1999 (lotto venduto a 4.880 euro, base d’asta a 4.500 euro). E se il Cros Parantoux occupa le prime sette posizioni della top 10, alla n. 8 Henry Jayer torna, ma con un’altra etichetta storica, il Vosne-Romanée Les Brulees 1985, venduto a 2.440 euro (base d’asta 2.000 euro). La casella n. 9 è “bianchista” con un’altra perla della Borgogna, tre bottiglie di Domaine Comte Georges de Vogue con il Musigny Blanc Grand Cru vendute a 2.318 euro (base d’asta 1.500 euro), mentre chiude la top 10 Domaine René Engel con una magnum di Vosne-Romanée 2001 aggiudicata a 2.074 euro (base d’asta 1.800 euro).
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