02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

I PIU’ GRANDI MITI DELLA MUSICA D’AUTORE? DAL 15 AL 25 LUGLIO A “JAZZ & WINE IN MONTALCINO”, EVENTO FIRMATO CASTELLO BANFI, CON LE INCONFONDIBILI NOTE DI ROMANO PRATESI, DAVID LIEBMAN, CEDAR WALTON, RAY GELATO, AL FOSTER E TANTI ALTRI BIG

Italia
“Jazz & Wine in Montalcino”, musica e vino d’autore firmati Castello Banfi

Da Sarah Jane Morris a Steve Grossman, da Joe Zawunil agli Steps Ahead, dagli Yellow Jackets a Mike Stern, per non parlare di Stefano Bollani, Enrico Rava, Roberto Gatto, Flavio Boltro e Fabrizio Bosso, i Doctor 3 (Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra), Beppe Servillo e Mimmo Locasciulli, Enrico Pieranunzi e Rossana Casale: sono solo alcuni dei “mostri sacri” della musica internazionale che hanno fatto del “Jazz & Wine in Montalcino”, animata dalla Castello Banfi di Montalcino, una delle manifestazioni più longeve e autorevoli della storia della musica d’autore. La grande musica dei più noti jazzisti del panorama internazionale - da Romano Pratesi a David Liebman, da Cedar Walton a Ray Gelato, Al Foster e tanti altri big - da ascoltare sotto le stelle in compagnia di vini prestigiosi, torna dal 15 al 25 luglio con l’edizione n. 12 del grande evento firmato da Castello Banfi, la cantina che ha rilanciato Montalcino e il suo territorio in Italia e nel mondo, da Jazz & Image di Roma e dal Comune di Montalcino (info: www.castellobanfi.it).
“Jazz & Wine in Montalcino” propone ogni anno un ricco ed eterogeneo programma che spazia su diversi linguaggi musicali, segno di un’attenzione particolare verso le differenti interpretazioni del jazz. Si parte il 15 luglio con il grande concerto di apertura, sullo sfondo delle suggestive mura di Castello Banfi, che vedrà come protagonista il Trio di Salerno (Guglielmi, Deidda, Vigorito), una formazione nuova ed inusuale, composta da sax, piano e contrabbasso; il festival si sposterà poi, come tradizione, all’interno della trecentesca Fortezza di Montalcino con il poliedrico Gegè Telesforo ed il suo Groove Master Quintet, una brillante sintesi di funk, swing e be bop uniti al tipico sound del blue note anni ’60 (16 luglio).
A salire sul palco sarà poi uno dei più grandi sassofonisti italiani, Romano Pratesi ed il suo quartetto, la Rubber Band, feat. Liebman, Humair, Tavolazzi (17 luglio), mentre Gary Smulyan & Riccardo Fassi Quartet daranno vita ad un concerto in cui al suono unico ed assolutamente personale del sax di Smulyan si unirà la grande creatività di Fassi al piano (18 luglio). Sarà quindi la volta del tocco funky e melodico dell’hard bop del grandissimo pianista Cedar Walton (19 luglio) e, a seguire, del sound innovativo ed originale, in particolarissima fusione tra libera espressione jazz e musica tradizionale iberica, del José Luis Gutiérrez Quartet (23 luglio). Il sax swingante di Ray Gelato, nel suo ultimo lavoro, sarà protagonista di uno speciale tributo a tutti gli eroi musicali del grande musicista (24 luglio). Uno dei più famosi big del panorama internazionale salirà sul palco per dar vita al grande concerto di chiusura dell’evento firmato Castello Banfi: Al Foster, il grandissimo batterista statunitense che per tanti anni ha collaborato con Miles Davis (25 luglio).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli