Dal Piemonte a Hong Kong, passando per Londra: il viaggio ideale del tartufo bianco di Alba, ormai conosciuto e consumato in tutto il mondo, riparte il 13 novembre, con l'edizione n. 7 dell'asta mondiale, partendo dalla sala delle maschere del Castello di Grinzane Cavour. Hong Kong risponde con il prestigioso Ritz Carlton Hotel e a Londra sarà il rinomato ristorante Fiore a ospitare l'evento. Si inizia alle 12,30, con Natalia Estrada ospite d'onore e conduttrice della manifestazione.
Nel 2004 i lotti furono 15 (5 per ogni sede) e anche dell'anno scorso è il record dell'asta: un esemplare di 1,100 kg fu venduto a 41.000 dollari al ristoratore italoamericano di 85 anni, Giambelli. Non a caso è stata scelta la Cina, perché il mercato del tartufo, in quel paese, è in notevole espansione.
Il ricavato dell'asta, promossa dall'enoteca regionale piemontese di Grinzane, verrà devoluto alla Fondazione per la ricerca sul cancro di Candiolo. L'evento, contemporaneamente, contribuisce in modo rilevante a fare conoscere un prodotto tipico della terra piemontese in tutto il mondo in un settore in cui la Regione Piemonte ha investito molto, impegnandosi su tre fronti, la tutela dell'ambiente tartufigeno, l'informazione chiara relativa ai prodotti 'tartufati' e la questione fiscale relativa alla commercializzazione.
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