IL 17 OTTOBRE A CERNOBBIO APRE IL FORUM INTERNAZIONALE D’AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE ... DA ANALISI DEI CONSUMI IN TEMPO DI CRISI AL SALONE “PACKAGING ZERO” ALLA PRIMA COLLEZIONE DI CAPI CON FIBRE “AUTARCHICHE” MADE IN ITALY DALLA PECORA ALL’ATELIER

Il Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione 2008, organizzato dalla Coldiretti, con la collaborazione dello Studio Ambrosetti, è di scena a Villa d’Este a Cernobbio, sul Lago di Como dal 17 al 18 ottobre.

Il Forum (edizione n. 8) costituisce l’appuntamento annuale del settore che riunisce i maggiori esperti, opinionisti, esponenti del mondo accademico, rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche nazionali ed estere.

L’appuntamento avrà inizio con la presentazione dei risultati della prima indagine sulle abitudini alimentari, dopo l’esplosione della crisi finanziaria, realizzata da Coldiretti- Swg. Cambiamenti, ricerca di sicurezza e risparmio sono al centro del Forum, che inizia il 17 ottobre (ore 11), con le comunicazioni del presidente della Coldiretti Sergio Marini e dal Presidente dell’Swg Roberto Weber.
Nelle due giornate interverranno Giacomo Vaciago a Dominick Salvatore (Usa), Andrea Boltho (UK), Fabrizio De Filippis (Italia), il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, il sociologo Giampaolo Fabris, Mario Marazziti (Comunità di Sant’Egidio sulla povertà), Antonio Lirosi (garante dei prezzi), i presidenti di Coop Italia Vincenzo Tassinari e di Conad Camillo De Berardinis, Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori, il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il Ministro del Lavoro e della Salute Maurizio Sacconi, Ermete Realacci, Ministro ombra dell’economia.

Il 18 ottobre presentazione dell’accordo Coldiretti e associazioni dei consumatori, con l’avvio, per la prima volta in Italia, di una rete di “farmers market” individuabili on line (i mercati di campagna amica) a prezzi calmierati; saranno anche presentati i risultati dell’indagine sulle aspettative dei cittadini nei confronti dei mercati degli agricoltori di fronte alla crisi economica, realizzata da Coldiretti-Swg; quindi, apertura del Salone Coldiretti “Packaging zero” sul costo ambientale ed economico degli imballaggi nella spesa con l’esposizione di innovazioni per salvare tasche e ambiente.

Una curiosità, infine: in una fase di recessione che frena i commerci e favorisce la valorizzazione delle risorse locali la Coldiretti presenta a Cernobbio la prima collezione di capi da uomo e donna ottenuti dalla riscoperta di alcune fibre “autarchiche” garantite “made in Italy” dalla pecora all’atelier.