“Il 2015 delle ciliegie sarà un’annata di piena produzione sia in Italia che negli altri due principali produttori d’Europa, Turchia e Spagna. Nel Belpaese le raccolte delle varietà precocissime cominceranno a breve”: così Grassi (Apofruit Italia)

“Il 2015 delle ciliegie sarà un’annata di piena produzione sia in Italia che negli altri due principali produttori d’Europa, Turchia e Spagna. Nel Belpaese le raccolte delle varietà precocissime cominceranno a breve”: così Grassi, direttore tecnico Apofruit Italia, cooperativa che produce in Puglia, soprattutto nel Barese, Emilia-Romagna e Veneto.
“Ad oggi, la stagione italiana delle ciliegie registra - continua Grassi - un ritardo di 5-7 giorni sull’annata 2014. Per la Puglia, si prevede un’annata di produzione pienissima per le principali varietà precoci e quindi per queste ultime diventa importante una corretta gestione agronomica per ottenere una buona qualità del prodotto. Questo aspetto non dovrebbe interessare, invece, la varietà Ferrovia, per la quale prevediamo un’annata di produzione normale, probabilmente con un’elevata qualità”.
“Spostandoci agli areali del Nord - spiega Grassi - la produzione cerasicola in Romagna e Veneto sarà buona per tutte le varietà. Anche nel vignolese, altra grande area di produzione per Apofruit, l’allegagione è stata buona e tutte le varietà si presentano cariche in maniera corretta. Oggi si presume una buona produzione in termini sia quantitativi sia qualitativi. E sicuramente non raggiungeremo i quantitativi record del 2014”.
“Per le temperature nella fase di maturazione - conclude Grassi - ci auguriamo che non arrivino ondate di calore molto intenso che possano accorciare i tempi di maturazione del prodotto, facendoci perdere qualità e pezzatura”.
Info: www.italiafruit.net