02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“IL CIBO CI RENDERA’ LIBERI SE TORNERA’ AD ESSERE IL NOSTRO CIBO, IN TUTTI I MODI ESISTENTI E IMMAGINABILI”. COSI’ CARLO PETRINI, PATRON SLOW FOOD, RIASSUME IL SUO NUOVO LIBRO: “CIBO E LIBERTA’. SLOW FOOD: STORIE DI GASTRONOMIA PER LA LIBERAZIONE”

Non Solo Vino
Il libro di Carlo Petrini

“Il cibo potrà renderci liberi se tornerà a essere il nostro cibo, in tutti i modi esistenti e immaginabili, secondo le diverse culture e inclinazioni. Perché cibo è libertà”. Così, Carlo Petrini, patron di Slow Food, a 4 anni da “Terra Madre. Come non farci mangiare dal cibo”, riassume il suo nuovo libro: “Cibo e libertà. Slow Food: storie di gastronomia per la liberazione” edito Giunti - Slow Food Editore.
“La nostra meta comune è la liberazione dai gioghi, l’uscita dalle gabbie più scandalose: le disuguaglianze, le oppressioni, gli scempi che si perpetrano sull’ambiente e sulle persone. Occorre “combattere” per difendere il diritto al cibo, all’acqua e alla salvaguardia della biodiversità”, afferma il fondatore e presidente internazionale di Slow Food. Un impegno che Petrini ripercorre attraverso il racconto nel libro delle molte storie che valorizzano il lavoro dei piccoli contadini, le produzioni tradizionali, l’educazione alla qualità del cibo sotto la bandiera del “buono, pulito e giusto”.
Info: http://store.slowfood.it

Focus - Chi è Carlo Petrini
Carlo Petrini, nato a Bra (Cuneo) nel 1949, ha al suo attivo studi di sociologia e un costante impegno nella politica e nell’associazionismo. Negli anni Ottanta fonda Arcigola, divenuta nel 1989 Slow Food, di cui è tuttora presidente internazionale. Tra le tante altre attività di Slow Food, ha ideato il Salone Internazionale del Gusto di Torino, la rete di Terra Madre e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Nel 2004 la rivista Time Magazine gli attribuisce il titolo di Eroe Europeo del nostro tempo nella categoria “Innovator”. Nel gennaio 2008 compare, unico italiano, tra le “50 persone che potrebbero salvare il mondo”, elenco redatto dal quotidiano inglese The Guardian, mentre nel settembre 2013 gli viene conferito dal Programma Ambiente delle Nazioni Unite (Unep) il premio Campione della Terra, “per aver reso più efficienti e più sostenibili l’alimentazione e l’offerta di cibo in numerosi paesi del mondo”. Editorialista de “La Repubblica” e collaboratore del gruppo editoriale “L’Espresso”, ha pubblicato l’Atlante delle grandi vigne di Langa (Arcigola Slow Food 1990), Le ragioni del gusto (Laterza 2001), Buono, pulito e giusto. Principî di nuova gastronomia (Einaudi 2005) e Terra Madre. Come non farci mangiare dal cibo (Giunti/Slow Food Editore 2009).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli