IL CIOCCOLATO È MEGLIO DEI MIRTILLI PER GLI ANTIOSSIDANTI, E MANGIARE DI NOTTE O DI GIORNO NON FA DIFFERENZA! IL QUOTIDIANO INGLESE “DAILY MAIL” SFATA I MITI DELL’ALIMENTAZIONE SALUTARE ...

Avete sempre rinunciato allo spuntino di mezzanotte per mantenere la linea? Fatica sprecata! Mangiare di notte non fa ingrassare più che farlo di giorno, perché l’organismo brucia i grassi con la stessa velocità tanto da svegli che nel sonno. Questa e altre “incrollabili” certezze dell’alimentazione sono state messe in discussione, o, secondo alcuni, sfatate, da un articolo del quotidiano inglese “Daily Mail”, che ha contestato, uno per uno, dei “miti” del cibo, sulla base di recenti studi scientifici. Partiamo dai mirtilli, considerati una miniera di antiossidanti: in realtà, come gli altri frutti di bosco, sono ricchi solo di un tipo specifico di antiossidanti, che si trova anche nell’uva. Ma l’alimento che ne ha di più in assoluto, combattendo così l’invecchiamento delle cellule, e’ il cioccolato fondente.

Cereali e barrette dietetiche per dimagrire? Sbagliato, fanno ingrassare più delle classiche merendine, perche sono ricche di zuccheri, carboidrati e dolcificanti sintetici, e alla fine possono avere almeno altrettante calorie dei cibi “normali”. Meglio una piccola porzione - scrive il giornale - di dolce standard piuttosto che un piatto di dolce a basso contenuto di grasso.

Capitolo “uova”: è vero che contengono colesterolo, ma il corpo è in grado di regolarsi. E poi un uovo sodo contiene appena 75 calorie. Uno studio dell’università del Surrey ha confermato che i pazienti che hanno mangiato due uova al giorno per dodici settimane, al termine del "trattamento" avevano l’identico livello di colesterolo di prima. Senza contare che l’uovo è altamente nutritivo, contiene vitamina D, vitamina B-12 e altre sostanze preziose.

Cade anche il tabù della margarina che fa male al cuore: era vero in passato, quando era piena di grassi idrogenati che aumentano il colesterolo cattivo. Oggi la margarina si fa con grassi sani e monoinsaturi, ed e’ decisamente più sana del burro.

Occhio a come conservate frutta e verdura: il frigorifero non è la soluzione migliore! Forse durano più a lungo, ma la conservazione in frigo "uccide" buona parte della ricchezza nutritiva dei vegetali: un team di scienziati dell’Oklahoma ha scoperto che un cocomero lasciato a temperatura ambiente dopo due settimane aveva il doppio di beta-carotene e il 20% in più di licopene (entrambi utili antiossidanti) di uno lasciato in frigorifero. E anche le banane e le pesche sono molto più nutrienti a 20 gradi di temperatura che fredde.

E se fate fatica a bere i classici, consigliatissimi, 2 litri di acqua al giorno, niente paura: i medici dell’università della Pennsylvania hanno voluto verificare, e non hanno trovato alcuna prova che tanta acqua migliora la pelle, fa perdere peso e aiuta l’organismo a disintossicarsi. In realtà dipende dall’organismo: se l’urina e’ di colore giallo paglierino si sta bevendo a sufficienza.

Al bando il mangiare “poco e spesso”: non c’è alcuna differenza, in realtà, tra tre pasti abbondanti o sei frugali, come appurato da uno studio australiano. Anzi, mangiando di più spesso si tende a ingrassare perché si finisce per assumere più calorie.

Rinunciate a una bella bistecca perché la carne bianca fa meno male di quella rossa? Sbagliato anche questo: un etto di lombata magra ha solo cinque grammi di grassi, un etto di coscia di pollo arriva a 9 grammi.

Buon appetito!