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IL CONAPI E' IL PRIMO PRODUTTORE DI MIELE ITALIANO: ACQUISITE NUOVE QUOTE DI MERCATO E BOOM DEL FATTURATO (+32% IN DUE ANNI). OTTIMI RISULTATI ANCHE NELL'EQUOSOLIDALE E NEL BIOLOGICO. I NUOVI PROGETTI DEL PRESIDENTE LUCIO CAVAZZONI

A fronte di un mercato in generale contrazione da anni, il Conapi, consorzio apicoltori ed agricoltori biologici italiani, ha invece acquisito nuove quote di mercato nel settore del miele, con un’incremento delle vendite del 12% sul 2005 e del 32% sul 2004. Il Conapi - che in un anno ha venduto 23.400 quintali di miele, l’80 per cento dei quali provenienti dai soci italiani, ai quali vanno aggiunti più di 1.000 quintali di miele equosolidale lavorato per conto terzi - non solo è il primo produttore di miele italiano, ma anche la prima impresa di miele in Italia”.
Il volume delle vendite del Conapi - costituite non solo da miele, ma anche da altri prodotti dell’alveare, equosolidali e biologici - è stato, nell’ultimo esercizio (giugno 2005/giugno 2006), di 10 milioni euro ed il fatturato della commerciale controllata Alce Nero & Mielizia Spa, supera nel 2006 i 20 milioni.
Le prospettive future sono dunque positive: “l’incremento delle vendite di miele italiano, nel primo quadrimestre, segna un +16,3 per cento per il marchio Milizia”, spiega il direttore generale di Conapi Massimo Monti.
Nel 2005/2006 sono realizzati anche due importanti progetti: l’avvio della società Apishare, il laboratorio di analisi, conoscenza, formazione e valorizzazione dei mieli condiviso con l’esperta e biologa Lucia Piana, ed il punto vendita diretto dei produttori Alce Nero, Mielizia e Libera Terra, aperto in settembre a Monterenzio, il primo di un progetto in espansione che ben rappresenta la distintività, i soci, i prodotti e i territori dai quali provengono e che avvicina il produttore al consumatore.

Il ritratto - Cosa è il Conapi
Conapi - Consorzio Apicoltori e Agricoltori biologici Italiani - nasce nel 1983, ha sede a Monterenzio (Bologna) e oggi raggruppa 203 aziende apistiche individuali e 25 tra cooperative, associazioni e aziende associate di produttori in Italia e in America Latina.
Una grande organizzazione di produttori, partecipata e democratica, che ha sede a Monterenzio, sulle colline bolognesi, e produce varietà di mieli tipici regionali e biologici completamente tracciati che commercializza prevalentemente con il marchio Mielizia. Pone al primo posto la qualità, la sicurezza e il rispetto per la natura, un impegno che è andato di pari passo alla valorizzazione della tipicità agricola e alimentare italiana e non solo, in particolare con un impegno alla tracciabilità che coinvolge tutti i soci.
Fanno parte del consorzio anche alcuni agricoltori biologici che coltivano riso, cereali e frutta, due cooperative sociali siciliane che lavorano le terre confiscate alla mafia e tredici organizzazioni di produttori biologici ed equosolidali dell’America Latina.
Il consorzio è un’azienda controllata e certificata da enti terzi: per l’agricoltura biologica (50% della produzione), la gestione della qualità, il rispetto dell’ambiente e, sui mieli dei soci italiani, la rintracciabilità di filiera.

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