IL CONTE FRANCESCO MARONE CINZANO, “VITICOLTORE DEI DUE MONDI”, A CAPO DEI PRODUTTORI DI MONTALCINO

E’ il conte Francesco Marone Cinzano, proprietario della Tenuta Col d’Orcia, una delle cantine storiche di Montalcino, il nuovo presidente del Consorzio del Brunello, l’importante organo di tutela e di promozione di uno dei vini più famosi d’Italia nel mondo. Lo ha eletto oggi il cda del Consorzio dei produttori di Montalcino.
Francesco Marone Cinzano succede al viticoltore di Montalcino Filippo Baldassarre Fanti. Alla carica di vice presidenti del Consorzio, Ferruccio Ricci, Riccardo Talenti e Patrizio Cencioni.
Francesco Marone Cinzano può essere definito il “viticoltore dei Due Mondi” perché oltre a condurre da più di trent’anni la Tenuta Col d’Orcia (rilevata nel 1973 dal padre Alberto e che si estende per 142 ettari, di cui 106 vitati a Brunello) parallelamente produce vino con un’altra sua azienda anche in Cile.
Il presidente Francesco Marone Cinzano ha dichiarato: “sono soddisfatto della convergenza sulla mia persona da parte del nuovo consiglio; ci apprestiamo a lavorare con unità di intenti, per continuare l’attività di valorizzazione del marchio Brunello e per la difesa del marchio-territorio Brunello di Montalcino”.

Il ritratto - Francesco Marone Cinzano, il “viticoltore dei Due Mondi”
Francesco Marone Cinzano è nato a Losanna il 21 marzo 1959, è sposato, ha 3 figli ed è residente a Siena dal 2005. Ha vissuto e lavorato a Ginevra, Londra, New York, Sidney, Barcellona e Santiago del Cile. La sua vita professionale inizia all’età di 18 anni nel settore delle vendite all’asta di oggetti d’arte e, in seguito, nel settore bancario sulle piazze di New York e Londra per poi entrare nell’azienda Cinzano, dove ha ricoperto varie cariche nel settore commerciale e nel marketing.
Francesco Marone Cinzano continua l’antica tradizione familiare di produzione e vendita di vini, le cui notizie risalgono alla fine del XVII secolo e che da allora è stata tramandata di padre in figlio.
Dal 1992 è proprietario e presidente della Tenuta Col d’Orcia Spa, la cui produzione è di 800.000 di bottiglie l’anno, l’azienda sviluppa la propria attività e potenziale di crescita sia in Italia che all’estero dove il marchio è presente in oltre 60 Paesi. Dal 1995, il conte Francesco Marone Cinzano ha avviato una nuova attività di produzione di vini di alta qualità in Cile.