02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

IL CROLLO DI UN MITO: “I CIBI AFRODISIACI NON ESISTONO, E SEMPRE LA MENTE CHE DECIDE …”. LO DICONO LA SOCIETÀ ITALIANA DI FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE (SIFR) E LA SOCIETÀ ITALIANA DI ANDROLOGIA E MEDICINA (SIAM)

Dopo le ostriche, la pizzagra (un po’ pizza, un po’ Viagra): i cibi erotici sono cambiati ma i miti sono gli stessi e almeno un italiano su due continua a crederci. Ma ora vengono sfatati dalla scienza. “La mente è il primo e vero afrodisiaco”, osserva l’endocrinologa Katherine Esposito, dell’Università di Napoli, nel convegno - ieri ed oggi ad Abano Terme - tra la Società italiana di fisiopatologia della riproduzione (Sifr) e la Società italiana di andrologia e medicina (Siam).

Il segreto è in un mix di sensi, perché “indipendentemente dal singolo alimento o cibo, la seduzione a tavola utilizza - osserva Esposito - ben più che un singolo senso. La combinazione di varie relazioni sensoriali, la soddisfazione visuale alla vista di cibi appetitosi, la stimolazione olfattiva dei loro piacevoli odori e la gratificazione tattile che viene offerta ai meccanismi orali da piatti ricchi e saporiti, tende a portare verso uno stato di euforia generale favorevole all’espressione sessuale”.

- Ostriche & C: se parlare di saliva di rana, mandragola e corna di rinoceronte in polvere per accendere il desiderio oggi fa sorridere, sono ancora in tanti a pensarla come Casanova, che prima di un incontro amoroso arrivava a consumare fino a 50 ostriche. Mantengono salda la loro fama di amici dell’eros anche crostacei e tartufi, fino ai più esotici nidi di rondine e pinne di pescecane. E tra le spezie spiccano il coriandolo (per le donne) e i chiodi di garofano.

- Cioccolato e Peperoncino: il cioccolato fondente è l’unico afrodisiaco ad avere un avallo scientifico: “recenti studi - ha detto Esposito - hanno dimostrato che il cioccolato nero, ricco di polifenoli, è capace di migliorare il flusso sanguigno, che in teoria potrebbe contribuire a migliorare l’erezione”. Considerazioni analoghe si potrebbero fare per il peperoncino, anche se non ci sono ancora dati precisi in proposito.

- Pizzagra: è l’ultimo arrivato dei cibi erotici. Ideata in Islanda e approdata in Gran Bretagna, è stata pubblicizzata come la pizza capace di accendere la libido. I suoi ingredienti sono i tradizionali afrodisiaci, in un mix bizzarro che su una pacifica base di pizza Margherita combina fragole, carciofi, asparagi, zenzero, cioccolato e banana. Non mancano aglio (per accendere il desiderio) e peperoncino.

- Sì alla dieta mediterranea: “i cibi freschi della cucina mediterranea, favorendo il benessere generale, possono aiutare ad avere anche una buona vita sessuale: le loro proprietà antiossidanti - ha osservato l’esperta - hanno effetti benefici sulla salute delle arterie e, di conseguenza, sulle prestazioni sessuali”. Uno studio, condotto dalla Esposito e da Dario Giugliano, ha dimostrato che “mangiare mediterraneo migliora la performance sessuale nel maschio e aiuta la donna a sentirsi meglio con la propria sessualità”.

- Il segreto nella mente: la mente è “il più potente degli afrodisiaci”, perché “armonizza le sensazioni e permette all’eros di emergere”, osserva l’esperta, che cita l’autore delle “Ricette immorali”, Manuel Vazquez Montalban:”non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare, ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli