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IL FINGER FOOD VA ALLE OLIMPIADI INVERNALI DI TORINO 2006

Nasce da un’idea di Riccardo Maffei, imprenditore bresciano appassionato di gastronomia e di vini, e si chiama FingerGood: è la risposta alle esigenze di una refezione di qualità e veloce per la Famiglia Olimpica alle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Grazie alla collaborazione con il Consorzio Orit, Montagne Doc, che gestisce l’ospitalità e la logistica di giornalisti, accompagnatori e visitatori che affolleranno le valli olimpiche, FingerGood si propone di offrire prodotti di qualità, legati strettamente al territorio, ad un costo accessibile e con una modalità di consumo del tutto innovativa: il finger food. Gli ospiti delle strutture potranno gustare porzioni di eccellenza gastronomica in un solo boccone.

“Lo sforzo che stiamo facendo in queste settimane è quello di portare la qualità della cucina regionale italiana in piccole porzioni, consumabili con facilità - sostiene Riccardo Maffei - con un’attenzione ai vini e ai prodotti piemontesi, specialmente a quelli legati al Paniere dei Prodotti tipici della Provincia di Torino, intendiamo dare un assaggio dell’inventiva e dell’unicità della nostra gastronomia a tutti i partecipanti dell’evento olimpico”.

Ovviamente il tutto è corredato da un’attenta selezione di vini piemontesi e da un tocco di originalità, che invoglierà sicuramente i numerosi ospiti stranieri: Sushi di riso Carnaroli con formaggi a pasta molle (Cevrin di Coazze), Toma di Lanzo con gelatina al Barolo Chinato, Crackers di segale con marmellata di cipolle di Andezeno e Mustardela, sono alcuni esempi di finger food presenti nel menu.

Oltre alle strutture aperte al pubblico, FingerGood curerà la ristorazione di “Casa Piemonte” a Sestriere, luogo ideale per dare ampio risalto ai prodotti tipici della zona e un veicolo indispensabile per la promozione del territorio.

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