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Il foie gras torna sulle tavole della California: bandito per legge dal 2012, con una controversa legge firmata dal procuratore generale della California, Kamala Harris, il fegato d’oca, con la sentenza del giudice Stephen Wilson, è di nuovo legale

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Il foie gras torna sulle tavole della California

Il foie gras torna sulle tavole della California: bandito per legge dal 2012, con una controversa legge firmata dal procuratore generale della California, Kamala Harris, il pregiato fegato d’oca è di nuovo legale, grazie alla sentenza del giudice Stephen Wilson, che si è pronunciato a favore delle aziende agricole e dei ristoranti che avevano citato in giudizio il procuratore generale.

La notizia, come c’era da aspettarsi, ha portato a due tipi di reazione: da una parte l’entusiasmo di chef e gourmand, che si preparano a dare il ben tornato al fegato d’oca con cene a tema, dall’altra l’indignazione degli animalisti, che certo non molleranno la presa, visto che il tema dell’alimentazione forzata delle oche, alla base della produzione di foie gras, è nel mirino di animalisti ed ambientalisti dal lontano 2003.

Il gruppo più conosciuto, il Peta - People for the Ethical Treatment of Animals, definisce il foie gras “tortura in scatola”, e le frange più reazionarie, tra il 2003 ed il 2004, si resero responsabili di atti di vero e proprio vandalismo, colpendo ristoranti e produttori, e proprio nel 2004 arrivò la proposta di legge per mettere al bando la produzione e la commercializzazione di foie gras in California, entrata in vigore solo 8 anni più tardi, nel 2012.

Adesso, il Procuratore generale della California, Kamala Harris, può impugnare la sentenza e ricorrere in appello, forte dell’appoggio dei tanti animalisti convinti che nel proprio Rtato non ci sia spazio per una pratica considerata crudele nei confronti degli animali.

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