IL FOTOROMANZO ENTRA IN CUCINA ... E IL FOTOROMANZO ENTRA IN CUCINA … STORIA D’AMORE TRA I FORNELLI

In tanti anni di storia la Casa Editrice Lancio, celebre in tutto il mondo per i suoi fotoromanzi, ha ambientato le sue storie in tutte le location possibili e immaginabili. Splendide ville, castelli diroccati, villaggi turistici, addirittura imbarcazioni a vela. E hanno utilizzato molti attori, alcuni dei quali sono diventati beniamini del piccolo e grande schermo, come Ornella Muti, Sebastiano Somma, Milena Miconi, Manuela Arcuri, Roberto Farnesi e molti altri.

“Ma non avevamo mai pensato - ammette con un sorriso Barbara Mercurio, responsabile editoriale della Lancio - ad una bella storia d’amore che si svolgesse nella cucina di un noto ristorante né a utilizzare un paio di noti chef nel ruolo di sé stessi. Quindi, quando uno degli sceneggiatori ci ha fatto una proposta in tal senso, abbiamo pensato che potesse essere un’idea carina e originale”.

A quel punto si trattava di trovare la location giusta ma, soprattutto, dei professionisti della gastronomia disposti a giocare, accettando di posare come veri attori.
“Quando ci hanno ventilato l’ipotesi di un nostro coinvolgimento in tal senso - racconta divertito Paolo Cacciani - non abbiamo esitato. Prometteva di essere una cosa molto divertente e così è stato”.

In effetti i due fratelli si sono buttati con entusiasmo in questa esperienza che li ha visti nei panni di coprotagonisti, mostrando anche un certo talento. Regista e troupe non hanno lesinato applausi e apprezzamenti di fronte alle performances dei Cacciani.

“Sono stati tutti davvero carini e gentili - conferma Leopoldo - E noi abbiamo imparato quanto lavoro e quanta professionalità ci siano dietro la realizzazione di un fotoromanzo”.

Ora il responso finale spetta alle lettrici Lancio che, per la prima volta nella storia del fotoromanzo, troveranno i loro beniamini alle prese con ricette che verranno raccontate e spiegate, con la supervisione dei fratelli Cacciani, certamente più e loro agio tra i fornelli che non davanti alla macchina fotografica.