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IL FREDDO IMPROVVISO? NIENTE PAURA, SI COMBATTE A TAVOLA: CON IL “MENU SALVA UMORE” CONSIGLIATO DAI NUTRIZIONISTI DI “NUTRITION FOUNDATION ITALY (NFI)”. E, SOPRATTUTTO, CONCEDENDOSI QUALCHE GRATIFICANTE PECCATO DI GOLA ...

Era da decenni, c’è chi dice da cento anni e più, che la colonnina di mercurio non segnava temperature così elevate in autunno, ma da pochi giorni il barometro è sceso di quasi dieci gradi, un fattore che sicuramente non gioverà alla salute e ancor meno allo stato d’animo, anche perché il cattivo tempo, si sa, porta di solito malumore. Ecco, allora, i consigli del nutrizionista Andrea Poli di Nfi-Nutrition Foundation Italy, per aiutarci a superare senza troppi traumi il repentino cambio di stagione di questi giorni: “i consigli generali sono semplici: basare l’alimentazione sulla dieta mediterranea, preferire i cibi ricchi di nutrienti che possono migliorare il tono dell’umore, come il salmone, cospicua fonte di acidi grassi Omega-3, e concedersi qualche gratificante peccatuccio di gola (senza ovviamente esagerare)”.

“Un recente studio dell’Università di Navarra (lo studio Sun) - prosegue Poli - documenta come la dieta mediterranea sia probabilmente il modello nutrizionale che più si presta al mantenimento di un buon tono dell’umore. Nell’ambito di questo modello dietetico, è poi in particolare importante consumare il pesce, preferendo le specie ricche di Omega-3 come il salmone, perchè gli Omega-3 a lunga catena tipici del pesce stesso hanno una documentata efficacia nel prevenire i disturbi da “cattivo umore” grazie alla loro azione sul cervello.

Secondo Poli, anche la frutta secca, per motivi non del tutto compresi (ma forse riconducibili pure al loro contenuto in Omega-3), svolgerebbe un effetto favorevole. Degli zuccheri (o carboidrati) è noto che facilitano la penetrazione nel cervello di sostanze che il cervello stesso utilizza per sintetizzare i composti, come la serotonina, che controllano il tono dell’umore. Il cioccolato, poi, merita un discorso a parte, perché, soprattutto in alcune persone, è un potente induttore di benessere e buonumore. I cibi di gusto molto gradito facilitano poi il rilascio delle notissime endorfine, sostanze che il nostro cervello utilizza come messaggeri di benessere e di felicità: e questo spiega perchè qualche concessione ad alimenti che amiamo particolarmente può aiutarci a superare i momenti di cattivo umore. Ma il menu “salva umore”, da solo, non basta. E’ importante accompagnare questi consigli alimentari con uno stile di vita più dedicato alla cura di sè, ritagliando momenti per lo sport, per il tempo libero, per riposare il corpo e la mente.

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