Anche quest’anno la piastrella è stata realizzata da una griffe della moda italiana: è stato scelto il marchio Cruciani, del gruppo tessile Arnaldo Caprai, diventato celebre con la linea dei braccialetti macramè Cruciani C, oggi un vero “must-have” in Italia e nel mondo. Oggi la messa in opera per “Benvenuto Brunello”, con la tradizionale cerimonia nella piazza di Montalcino, della piastrella celebrativa dell’annata 2012 e l’assegnazione dei premi Brunello “Leccio d’Oro” 2013.
L’azienda umbra ha così voluto celebrare il territorio italiano e una fra le più alte espressioni qualitative nel panorama mondiale della produzione enologica: “Cruciani ed il Brunello di Montalcino sono legati dall’amore per il territorio, la tradizione e la cultura, uniti al savoir-faire tutto italiano - ha dichiarato Luca Caprai, patron del marchio Cruciani. È questo il segno distintivo dei nostri prodotti e del successo che li contraddistingue in tutto il mondo. Il made in Italy è, infatti, qualità, ricerca, eccellenza e volontà di produrre al meglio che si possa fare ed il Brunello di Montalcino e Cruciani sono proprio questo”.
Il disegno della piastrella è costituito da una sequenza di bracciali verticali paralleli dalla tipica forma a quadrifoglio che, differenziandosi per colore, vanno a formare l’immagine di un grappolo d'uva. Il disegno è stato concepito su una matrice geometrica in analogia con il rigore meticoloso e "scientifico" sotteso al raggiungimento della perfezione dei prodotti di grande qualità, mentre la varietà dei colori che compongono il grappolo rappresenta la ricchezza di contenuti del Brunello: intensità, gioia e fragranze inaspettate, mai scontate. Un segno grafico sinuoso ed armonico sovrapposto al grappolo rappresenta e completa il tralcio di vite, rompendo lo schema geometrico e richiamando la natura e le sue forme, l'armonia e la creatività.
La preziosa collaborazione con il celebre marchio umbro non si esaurisce però con la formella celebrativa, che va ad arricchire come da tradizione, il “calendario del Brunello” apposto sul muro esterno del Palazzo Pubblico di Montalcino. Per l’edizione 2013 di Benvenuto Brunello il gruppo ha infatti creato un bracciale ad hoc per l’evento, ispirato al vino e ribattezzato “Montalcino nel cuore”. Il bracciale, realizzato in macramè nel puro stile Cruciani, raffigura 6 piccoli grappoli d’uva con al centro un cuore. Il bracciale è stato donato a tutti gli ospiti che hanno preso parte alla manifestazione.
Il marchio Cruciani nasce nel 1992 per volere di Luca Caprai, con l’intento di trasmettere i propri valori e la propria cultura familiare attraverso un messaggio dell’eccellenza.
Per l’assegnazione dei premi Brunello Leccio d’Oro 2013, conferiti dal Consorzio ai locali che hanno la Carta dei Vini con una gamma ampia e rappresentativa di vino Brunello e degli altri vini di Montalcino, quest’anno il riconoscimento è andato all’osteria Mozza di Los Angeles per la categoria Ristoranti, all’Enoteca Cortina di Cortina d’Ampezzo per quella Enoteche e all’Osteria Brunello di Milano per la categoria Osterie.
L’Osteria Mozza di Los Angeles (www.osteriamozza.com/LA/home.cfm), che fa parte del Mozza Restaurant Group e conta locali in tutto il mondo, è stata creata da Nancy Silverton, Joe Bastianich e Mario Batali, quest’ultimo già premiato con il Leccio nel 2000 per l'osteria Babbo di New York. Al centro del raffinato ed elegante ristorante losangelino si trova il bar “Mozzarella”, in cui una vasta gamma di prodotti freschi come mozzarella, burrata e stracciatella sono preparati e serviti ogni giorno.
L’Enoteca Cortina (www.enotecacortina.com) nasce a Cortina d’Ampezzo nel 1965 ed è gestita da Rita e Gerolamo (Gerry) Gaspari. Offre un'accurata selezione dei migliori vini italiani e stranieri ed è diventata nel tempo una tappa obbligata dei visitatori della località.
L’Osteria Brunello (www.osteriabrunello.it) sorge nel cuore della movida milanese, nella zona pedonale di corso Garibaldi. I piatti offrono il meglio della cucina toscana tradizionale, di impronta tipicamente senese, con qualche piatto lombardo come "ospite d'onore". La carta dei vini è molto ampia e offre una panoramica nazionale, con particolare attenzione ai grandi rossi toscani e ai brunelli.
La giuria che ha scelto i locali è composta, come di consueto, dal Presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci e dai componenti del Comitato di presidenza Donatella Cinelli Colombini, Marco Cortonesi, Giancarlo Pacenti, e dagli esperti Allan Bay, illustre giornalista nel settore enogastronomico e collaboratore del “Corriere della Sera”, per cui cura la rubriche “Vivi Milano”; l’enogastronoma e scrittrice di libri sul cibo per il mercato Usa Faith Willinger; il presidente dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais), Antonello Maietta e il presidente del Gruppo del Gusto della Stampa Estera in Italia, Alfredo Tesio.
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