IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE GIANNI ALEMANNO: “NON TEMIAMO ALLARGAMENTO UE A CONDIZIONE DI COMPETERE SULLA QUALITA’ E NON SUI COSTI”

“L'agricoltura italiana non deve temere l’allargamento dell’Unione Europea, a condizione di continuare a competere sulla qualità, perché sui costi avremo una concorrenza crescente". Lo ha detto oggi a Pescara il Ministro delle Politiche Agricole, Gianni Alemanno, incontrando gli operatori del settore presso la locale Camera di Commercio.

“Il nostro ruolo - ha affermato - è di continuare a produrre alimenti di grande qualità, in grado di invadere i mercati europei e internazionali. I prodotti continentali non fanno diretta concorrenza a quelli abruzzesi e dell’Italia Centromeridionale".

Il ministro, sul piano delle risorse, ha ricordato che l’Italia porterà continuare a contare, ogni anno, sui circa 11.000 miliardi di vecchie lire che arrivano dall’Unione Europea attraverso la politica agricola comune: “si tratta - ha spiegato - di risorse che, dopo la riforma, saranno staccate dalla burocrazia delle domande e arriveranno automaticamente agli agricoltori italiani, fino al 2013. Si tratta di una base di reddito molto importante per fare impresa e migliorare la qualità dei prodotti”.