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IL MINISTRO NUNZIA DE GIROLAMO SU BERLUSCONI, ATTRAVERSO L’UFFICIO STAMPA DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE: “NON CONSENTIRÒ CHE QUALCUNO BALLI SULLE DISGRAZIE DEL NOSTRO PRESIDENTE”

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Nunzia De Girolamo

È giusto che un Ministro, o chiunque ricopra un altro incarico istituzionale come potrebbe essere la presidenza di Camera e Senato (anche se, ovviamente, un po’ di differenza c’è, poiché i Ministeri hanno comunque un indirizzo politico, pur essendo organi amministrativi dello Stato, ndr) utilizzi l’ufficio stampa di suddetto organo, per esprimere un giudizio di merito, politico, non su una vicenda particolare che riguarda la sua “materia”, ma un altro politico, sia esso leader di partito o meno? Secondo noi, no.

In questo caso lo ha fatto il Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo, sulla vicenda Berlusconi. “Io non ho la presunzione di indicare la strada giusta a Berlusconi. Ma non consentirò che qualcuno balli sulle disgrazie del nostro Presidente. Mi riferisco sia a chi sta a sinistra che ad alcuni che stanno tra di noi”. Così la nota dell’ufficio stampa del Ministero, che riporta, tra l’altro, una dichiarazione resa dal Ministro al quotidiano “Corriere della Sera”.

“Berlusconi ha detto che non molla e noi siamo tutti con lui. Ma è un uomo di Stato e non avrebbe mai consentito a uomini e donne del governo di mettere in imbarazzo le istituzioni partecipando a una manifestazione di piazza”, si legge ancora nel comunicato.

Beninteso: questo non è un giudizio di merito sulla vicenda in se o sulle opinioni della De Girolamo. Quanto sulla forma in cui sono state rese. Se lo avesse fatto con il suo ufficio stampa da deputata Pdl, e cioè dopo aver smesso la casacca di Ministro della Repubblica e indossato quello di esponente politica del suo schieramento, nulla da dire. E questo vale sia per chi ha fatto così in passato, e per chi lo farà ancora (speriamo di no) in futuro.

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