IL MINISTRO ZAIA CHIEDE AL COMMISSARIO UE FISHER BOEL DI FAR ENTRARE ANCHE L’OLIO D’OLIVA NELLA LISTA DEI PRODOTTI CHE POSSONO ESSERE DISTRIBUITI AGLI INDIGENTI “PER TRAGHETTARE UNO DEI PRODOTTI SIMBOLO DEL MADE IN ITALY LONTANO DALLA CRISI”

“Abbiamo fatto tutto ciò che era possibile. Ora non possiamo che augurarci che il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea trovi la maggioranza richiesta per approvare l’ inserimento dell’olio d’oliva nella lista dei prodotti che possono essere distribuiti agli indigenti e contribuire così a traghettare uno dei prodotti simbolo del made in Italy lontano dalla crisi che sta attraversando”.

Il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia interviene a proposito della proposta di regolamento, attualmente all’esame del Consiglio dei Ministri Unione Europea, diretta a migliorare l’attuale programma di distribuzione dei prodotti alimentari agli indigenti con l’inclusione dell’olio d’oliva.

Il Ministro Zaia ha ribadito questa richiesta italiana il 19 gennaio alla Commissaria Fisher Boel, che ha confermato di condividerla pienamente.

“Nell’ambito del Piano di ripartizione tra gli Stati membri, per le fornitura di prodotti alimentari agli indigenti, all’Italia - ha proseguito Zaia - è stata riconosciuta una dotazione finanziaria di 129 milioni di euro, pari al 26% del plafond comunitario, fissato a 500 milioni: un risultato importante, ottenuto grazie al lavoro costante e completo delle amministrazioni competenti. Oggi, l’inserimento dell’olio d’oliva nel paniere dei prodotti acquistabili e da distribuire servirebbe a incorniciare quel risultato come merita, e come si attendendo gli olivicoltori italiani, cui assicuro impegno e attenzione costante al problema”.