“IL PESO DELL’IMU PER L’AGRICOLTURA ITALIANA, FRA 1,3 MILIARDI DI EURO DI NUOVE IMPOSTE E 2-3 MILIARDI DI EURO PER L’ACCATASTAMENTO, E’ INSOSTENIBILE. SPERIAMO CHE PAROLE CATANIA FACCIANO BRECCIA”. COSÌ IL PRESIDENTE DI CONFAGRICOLTURA MARIO GUIDI

“Il peso dell’Imu per le imprese agricole italiane, fra 1,3 miliardi di euro di nuove imposte e 2-3 miliardi di euro per l’accatastamento dei fabbricati rurali, è prossimo al valore della Pac per il nostro Paese: il settore non può permettersi questo salasso. Il ministro Catania oggi ha fatto bene a ricordare che l’agricoltura non è in grado di sopportare una pressione fiscale tanto accentuata, come sarebbe quella generata dall’Imu, rispetto a quella attuale. Le sue parole devono far breccia nelle convinzioni di questo Governo che ha basato il suo programma sull’equità”. Ecco il commento del presidente di Confagricoltura Mario Guidi alle dichiarazioni del Ministro dell’Agricoltura Mario Catania sull’Imu, espresse nell’audizione in Commissione Agricoltura della Camera. “Se si è commesso un errore nel valutare l’impatto dell’Imu sull’agricoltura - ha concluso il presidente di Confagricoltura - si rifacciano i conti e si rimoduli il carico fiscale sulle aziende. Non chiediamo sconti, ma equità”.