Il polacco Czesław Adam Siekierski (Ppe) è il nuovo presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Ue, successore di Paolo De Castro. È italiano il presidente della Commissione Ambiente, Salute e sicurezza alimentare Giovanni La Via (Ncd)

Il successore dell’italiano Paolo De Castro alla guida della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Ue è il polacco Czesław Adam Siekierski (del Gruppo del Partito Popolare Europeo), neo eletto presidente a Bruxelles. De Castro, europarlamentare del Partito Democratico, eletto all’unanimità presidente per il Gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D), resta all’interno della Commissione, le cui sfide, ha detto, “sono tante”: dalla riforma dell’etichettatura dei prodotti bio a quella del settore ortofrutticolo, passando per la fine del regime delle quote latte, e, soprattutto, la revisione della Pac 2020. Intanto, in attesa di conoscere chi sarà anche il successore del romeno Dacian Ciolos, Commissario uscente all’Agricoltura Ue, all’Italia va la presidenza della Commissione Ambiente, Salute e Sicurezza alimentare (Envi) del Parlamento europeo (di cui De Castro è, tra l’altro, membro sostituto), con il neo eletto eurodeputato di Ncd-Nuovo centro destra Giovanni La Via. “L’impegno iniziato cinque anni fa in Commissione Agricoltura - ha detto La Via - ha riguardato da vicino l’importante tema della sicurezza alimentare e della tutela dei consumatori. Saranno, infatti, di competenza della commissione molti dossier in materia di etichettatura e sicurezza dei prodotti alimentari, in tema di legislazione veterinaria, concernente la protezione contro i rischi per la salute umana e, infine, attinenti ai controlli sanitari dei prodotti alimentari e dei sistemi di produzione”.

Il neo presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Ue Czesław Adam Siekierski, membro della stessa Commissione Agricoltura e membro sostituto della Commissione per il controllo dei bilanci, professore in congedo alla Scuola centrale di educazione rurale di Varsavia, è stato, tra l’altro, direttore della Fondazione dei programmi di aiuto all’agricoltura Fapa, oltre che segretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, già deputato al parlamento polacco e osservatore al Parlamento europeo.

Per il neo presidente dell’Envi La Via, siciliano (il padre aveva un’azienda agricola), già assessore tecnico per l’Agricoltura e le Foreste della Regione Siciliana, relatore della riforma della Politica Agricola Comune (Pac) e del bilancio europeo per il 2013, “sarà un onore - ha detto - guidare la più grande Commissione legislativa dell’Eurocamera. Il raggio di azione della Commissione Envi è ampio e i testi da essa approvati influenzano direttamente la vita dei cittadini europei”.

“È un grande onore per me - ha detto De Castro - coordinare i colleghi nella Commissione di cui sono stato presidente negli ultimi cinque anni. La nuova Comagri sarà confrontata a numerose sfide: riprenderemo - ha spiegato - i “dossier pendenti” e inizieremo a fare sul serio sulla riforma relativa "al funzionamento ed etichettatura dei prodotti biologici. Nei prossimi mesi poi, affronteremo temi come la riforma del sistema ortofrutticolo europeo e la riflessione sulla gestione del settore lattiero con la fine del regime delle quote latte”. Ma per De Castro, la fase più importante sarà la revisione di medio termine della Pac 2020. Un percorso che partirà da una valutazione d’impatto per giungere a proposte legislative: “sarà un lavoro di correzione della riforma approvata lo scorso anno per attualizzarla rispetto a uno scenario globale. Senza dimenticare - aggiunge il presidente S&D - il negoziato commerciale Ue-Usa (Ttip) al cui interno assumono un ruolo decisivo le implicazioni per il settore agroalimentare (come le barriere non tariffarie e le produzioni di qualità certificate)”. Insomma, la Comagri lavorerà per “un’agricoltura in grado di interpretare e tradurre le diverse esigenze, avendo sempre come priorità la tutela dei consumatori e il sostegno agli agricoltori Ue. Ci sono anche possibili sinergie - conclude De Castro - con la Commissione Ambiente in cui sarò membro sostituto e che sarà presieduta dal collega Giovanni La Via”.