Il “popolo” del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano, simboli del made in Italy nel mondo, si dà appuntamento a Bologna, il 5 marzo, con Coldiretti e la “prima galleria dei nemici del Parmigiano”, contro le imitazioni che danneggiano il settore

Dici Parmigiano Reggiano e Grana Padano, e fai i nomi di due colonne portanti del settore dei formaggi italiano, e di prodotti di punta del made in Italy a livello assoluto. Eppure, i due prodotti ed i loro distretti produttivi, stanno vivendo “una crisi senza precedenti che sta facendo più danni del terremoto che proprio tre anni fa ha rovesciato a terra centinaia di migliaia di forme e distrutto stalle, caseifici e magazzini”. Lo denuncia la Coldiretti, annunciando che il 5 marzo, a Bologna (Piazza XX Settembre), si ritroveranno “migliaia di produttori, casari, stagionatori, gastronomi e consumatori, con le proprie a storie, esperienze e prodotti e dove, in vista dell’Expo 2015 di Milano, sarà realizzata la “prima galleria dei nemici del Parmigiano” per smascherare i falsi scovati con l’operazione verità nei diversi continenti, che fanno delle due eccellenze italiane, i prodotti agroalimentari made in Italy più imitati al mondo”.
Ad evidenziare le differenze con il prodotto originale nella piazza, spiega Coldiretti, ci saranno i casari che prepareranno le forme secondo gli antichi rituali con il latte ottenuto da una vera e propria stalla di vacche rosse, la storica razza da cui è nato il Parmigiano Reggiano. E sarà presentato lo studio sul mercato del Parmigiano Reggiano, tra crisi ed opportunità in vista di Expo, “che evidenzia una situazione di difficoltà che mai si era verificata prima”.