02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Il sale non va demonizzato, è essenziale per il corpo umano. Ma gli italiani lo consumano troppo: 10,8 grammi al giorno gli uomini, 8,4 le donne, sui 5 grammi raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Così la nutrizionista Petroni

Il sale non va demonizzato, non solo perché è una componente importante della dieta mediterranea, ma perché l’apporto di sodio è insostituibile per il corpo umano. Un consumo eccessivo di sodio, tuttavia, è nocivo, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità richiede una riduzione del consumo di sale del 30% nei prossimi anni. Lo ribadisce uno studio della nutrizionista Maria Letizia Petroni, nel lancio sul mercato di un nuovo sale marino che contiene il 50% in meno di sodio.
Le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) del 2013 specificano che gli adulti dovrebbero consumare non oltre 2 grammi di sodio al giorno, pari a 5 grammi di sale al giorno, e che entro il 2025 in Europa il sale quotidianamente consumato va ridotto del 30%. In Italia il consumo medio di sale è 10,8 g tra gli uomini e di 8,4 g tra le donne, una quantità dunque superiore al fabbisogno consigliato dall’Oms.
“Vi sono solide evidenze che un eccessivo apporto di sodio, in particolare di cloruro di sodio, si associ con un aumento del rischio cardiovascolare - spiega Petroni - e questo aumentato rischio è dovuto a vari fattori, il maggiore dei quali è quello dello sviluppo di ipertensione arteriosa. Anche se questo vale soprattutto per quel 40% della popolazione che è sensibile al sale per predisposizione genetica”.
Va sottolineato che il sodio è indispensabile per il corpo umano e che il fabbisogno minimo fisiologico è di 500 mg al giorno. Il corpo umano contiene circa 90 grammi di sodio, un minerale che gioca un ruolo fondamentale in diversi processi fisiologici.
Il comune sale da cucina è costituito per il 99% ed oltre da cloruro di sodio (sodio 39%) e contiene solo quantità minime di magnesio, potassio e calcio. Al contrario il sale innovativo “Essenziale”, prodotto da Gemma di Mare (Compagnia Italiana Sali) contiene il 50% di sodio in meno rispetto al sale comune e percentuali significative di magnesio, potassio e calcio.
“Un sale naturale a basso tenore in sodio e di gusto gradevole, che si presta a tutti gli usi in cucina, rappresenta una vera e propria rivoluzione in campo nutrizionale - ha osservato Petroni - sia per la normale nutrizione umana che per la nutrizione clinica, cioè l’utilizzo in pazienti con ipertensione, cardiopatie, nefropatie lievi-moderate, osteoporosi e calcoli renali”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli