02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

IL SENATORE PAOLO DE CASTRO: “A SETTEMBRE DECISIONE UNESCO SU DIETA MEDITERRANEA”

L’Unesco dovrebbe decidere a settembre se la Dieta Mediterranea, come propongono Italia, Spagna, Grecia e Marocco, sarà proclamata Patrimonio dell’Umanità. Lo ha detto a Madrid il senatore Paolo de Castro (Pd - Partito Democratico), vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato, dopo un colloquio con il Ministro dell’Agricoltura spagnolo Elena Espinosa.

De Castro, che quale titolare del portafoglio dell’agricoltura nel governo di Romano Prodi aveva presentato nel 2007 con Madrid la candidatura della Dieta Mediterranea all’Unesco, ha detto di avere esaminato con Espinosa le possibili iniziative di appoggio alla proposta, in vista della riunione della commissione Unesco in settembre.

La Dieta Mediterranea sarà in concorrenza davanti all’Unesco, fra l’altro, con il flamenco e con un’iniziativa di Parigi per il riconoscimento della cucina francese quale patrimonio immateriale mondiale.

Nei giorni scorsi, ha ricordato il vice presidente della Commissione Agricoltura del Senato, anche l’Europarlamento ha preso posizione in favore della Dieta Mediterranea. Un suo riconoscimento da parte dell’Unesco, quale Patrimonio dell’Umanità, ha sottolineato De Castro, oltre agli aspetti culturali e di prestigio, avrebbe anche un effetto “molto importante” in termini commerciali per i prodotti italiani, come l’olio d’oliva, sui grandi mercati emergenti asiatici.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli