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IL TARTUFO DI TOSCANA PROTAGONISTA IL 12 NOVEMBRE AL CASTELLO DI CAFAGGIOLO NEL MUGELLO, CONTESO DA STAR COME ABRAMOVICH, GWYNETH PALTROW, MICK JAGGER E CELINE DION

L’Asta Internazionale del Tartufo di Toscana (www.astatartufoditoscana.com) sarà di nuovo l’evento gastronomico d’autunno. Il 12 novembre al Castello Mediceo di Cafaggiolo (Barberino di Mugello - Firenze), in collegamento diretto via satellite con Harvey Nichols di Londra di proprietà del magnate cinese Dickson Poon dal suo esclusivo ristorante in The Fifth Floor, e a Monaco di Baviera con il ristorante Acquarello di Mario Gamba, si batteranno i più bei tartufi di Toscana. Nell’antica dimora dei Medici, dove hanno vissuto Cosimo I, Lorenzo il Magnifico, Caterina de’ Medici e Michelangelo Buonarroti, Beppe Bigazzi, chairman, Giselle Oberti, producer, accoglieranno gli ospiti. A Londra, si dà per certa la presenza del magnate russo padrone del Chelsea Abramovich e Gwyneth Paltrow acquirenti lo scorso anno del mega tartufo “più caro del mondo”, Paul McCartney, Elle Mc Pherson, Mick Jagger e altri famosi personaggi, tutti pazzi per questo prezioso diamante della natura. Al ristorante Acquarello si attendono invece Celine Dion, David Copperfield, Simple Minds e Franz Beckenbauer. Al Castello di Cafaggiolo ci saranno Andrea Bocelli, Carlo Conti, Antonella Clerici, gli chef Fulvio Pierangelini e Gianfranco Vissani. Sono attese anche numerose personalità del mondo politico, dell’imprenditoria e della finanza. Il ricavato dell’asta sarà poi devoluto in beneficenza alla Fondazione Il Faro della quale è presidente Susanna Agnelli per la sede di Firenze, alla Fondazione “Hope for Children”, per quella di Londra e all’ Unicef per la sede di Monaco di Baviera.
Nell’occasione verranno degustati i migliori prodotti della gastronomia della regione e saranno presenti le più rinomate aziende vinicole toscane: Marchesi Antinori, Castello Banfi, Castello di Fonterutoli, Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Consorzio del Chianti Classico, Fattoria di Magliano, Tenute di Ambrogio e Giovanni Folonari, Tenuta Sette Ponti regaleranno, per ogni lotto di tartufi acquistato, bottiglie d’annata e magnum e super magnum.Nel 2003, nonostante la stagione siccitosa, l’Asta riuscì nell’intento di stabilire il primo record, con un tartufo di 430 grammi, trovato nelle campagne presso Palaia (Pisa), battuto per 35.000 dollari a favore di un consorzio di acquirenti di Los Angeles. Lo scorso anno l’Asta Internazionale del Tartufo di Toscana ha mantenuto le promesse di battere nuovamente il record di acquisto: per un tartufo bianco 52.000 dollari. Quest’anno si pensa di raggiungere e superare facilmente i 60.000 – 65.000 dollari e per questo gli italiani si stanno organizzando in consorzio per battere l’agguerrita concorrenza inglese e tedesca. La stagione intanto è entrata nel suo periodo migliore e da adesso si possono trovare tartufi bianchi (Tuber Magnatum Pico), tassativamente toscani, anche di notevole dimensioni. Non dimentichiamo che a San Miniato (Pisa) venne trovato nel 1954 il tartufo più grande del mondo, di ben 2,5 Kg.

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