IL VERSAMENTO DELL’ACCONTO DEL 30% DELL’IMU AGRICOLA A GIUGNO “SARÀ UN TEST PER VERIFICARE L’EFFETTIVA ENTITÀ DEL GETTITO”. COSÌ IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE, CATANIA. “L’EMENDAMENTO DEI GIORNI SCORSI È UN COMPROMESSO CON L’ECONOMIA”

Giugno, il primo mese d’estate, potrebbe essere croce o delizia per gli agricoltori italiani. Già, perché come ha annunciato oggi il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania, proprio entro giugno andrà versato l’acconto del 30% dell’Imu sui fabbricati rurali.
Momento che, per Catania “rappresenterà un test per verificare l’entità del gettito, valutato in 140 milioni dal Ministero dell’Economia”. Cifra, lo ripetiamo ancora una volta, lontanissima dalle varie stime delle organizzazioni di categoria, che vanno da 1,5 a 3 miliardi di euro tra gettito e costi di accatastamento, e che hanno chiesto il rinvio totale del pagamento al 15 dicembre. Chissà se sapremo, allora, quanto costerà, l’Imu in agricoltura.
“Sul tema dell’Imu in agricoltura - ha aggiunto il Ministro - ho lavorato molto in questi mesi, perché la questione non poteva essere chiusa nei termini del decreto di dicembre. Ovviamente l’emendamento dei giorni scorsi è frutto di un compromesso con il ministero dell’Economia: avrei desiderato qualcosa in più, ma ritengo siano state introdotte novità molto positive”. E chissà se almeno a giugno sapremo, definitivamente, quanto costerà la nuova Imu alle imprese agricole italiane ...