Il vino si comunica prima con i grandi marchi, poi con le denominazioni: parola di James Suckling

A WineNews il celebre critico, tra le voci più autorevoli soprattutto in Asia: “presto Cina primo mercato del mondo, tante possibilità per l’Italia. La differenza di prezzo con i vini francesi non è giusta, e non è legata alla qualità. Ma al fatto che la Francia lavora su immagine e reputazione dei suoi vini da oltre 200 anni, l’Italia da poche decadi, ma è solo una questione di tempo”.